Il paesaggio

Nell’ambito del festival di filosofia, dal 16 al 18 settembre 2011:

Il paesaggio: naturale e sonoro
Tra statuto dei luoghi e rappresentazione degli spazi, il tema del paesaggio attraversa, in molteplici declinazioni, diverse attività del programma.
A cominciare dalla mostra “Nature is My Kingdom / La Natura è il mio Regno”, a cura di Filippo Maggia, che la Fondazione Fotografia della Cassa di Risparmio di Modena dedica al fotografo statunitense Ansel Adams (1902-1984), uno dei massimi artisti del paesaggio. Dai picchi e dalle vallate dello Yosemite alle forme maestose dei canyon dell’Arizona, dalle fitte foreste di sequoie giganti alle linee sinuose dei fiumi, nell’opera di Adams i paesaggi trascendono la semplice documentazione, rivelando la sublime magnificenza della natura. È la prima grande mostra interamente riservata ad Adams nel nostro Paese, allestita nei rinnovati locali dell’ex ospedale Sant’Agostino. Nel percorso di oltre 75 opere in bianco e nero, stampe originali dell’artista, la mostra ripercorre la carriera del fotografo e l’intenso rapporto con la natura che ha caratterizzato tutta la sua vita, facendo emergere il volto di un’America incontaminata e selvaggia.
“Walls” è un altro lavoro fotografico sul paesaggio quotidiano, realizzato da Kai-Uwe Schulte-Bunert, un’occasione per guardare ai muri entro i quali ci muoviamo ogni giorno e nello stesso tempo per riflettere su ciò da cui ci siamo per sempre distaccati, la natura. Anche quando è addomesticata, come in questi scatti, la natura non si lascia imbrigliare facilmente; rispunta fuori appena può, in muschi, frane, grovigli, e si reimpossessa sovrana dei propri spazi (Sassuolo, Galleria Magazzini Lab).
Nei lavori di Franz Baumgartner, inclusi nella collettiva “De Rerum Natura”, proposta dalla Galleria 42 Contemporaneo di Modena (che propone anche opere di Bertocchi, Borowski, Calzolari, Parisi, Shaw), il ritorno alla figurazione prende le forme di paesaggi congelati, luoghi che tolgono il fiato come in un’alba apocalittica.
Leggere il paesaggio e immergersi in esso, al ritmo slow di una pedalata: “Geociclistica riverside” è un percorso cicloturistico lungo il fiume Secchia, seguendo il percorso che fiancheggia l’alveo tra Sassuolo e Modena. È un viaggio lento mosso dai ritmi della natura, tra paesaggi a tratti rigogliosi, a tratti brulli e surreali, che il divagare delle acque del fiume rende mutevoli e unici; fanno da guida i professori del Dipartimento di Scienze della terra dell’Università di Modena e Reggio Emilia e da scorta i volontari di Fiab e Legambiente (Sassuolo, Piazzale Roverella, sabato 17 e domenica 18 settembre, ore 12.00).
Anche la musica crea paesaggio, fissa la sfera sonora entro cui prende forma l’esperienza. Come ogni paesaggio, anche quello musicale propone profili ed evoca atmosfere diverse.
Ce ne può essere una stravagante ed elegantissima nella sua effervescenza, come quella del violinista Ara Malikian. Lui si presenta in gillet damascato, blue-jeans e anelli alle dita. In scena ci sono altri tre musicisti, che, mentre suonano perfettamente, si alzano, si rincorrono sul palcoscenico, mettono in scena una gag dopo l’altra con una mimica da attori professionisti: un’esperienza esilarante, dal sapore un po’ gitano, perfetta per calamitare anche l’attenzione dei più piccoli e raccontargli il capolavoro di Vivaldi (“Le mie prime quattro stagioni”, Sassuolo, Teatro Carani, venerdì 16, ore 21.00).
Altre volte la musica può evocare paesaggi sonori ultraterreni, stranianti e inquietanti come un deserto industriale, una «foresta del male» su cui picchia un sole nero: sono le atmosfere dei “Demdike Stare”, pseudonimo con cui lavorano Sean Canty e Miles Whittaker. In bilico tra dub-step, elettronica e tribalismo, la loro opera ha lo stesso piglio analitico e scientifico di uno studio etnologico: il duo di Manchester riesce a plasmare ritmi provenienti da ogni angolo del globo (Carpi, Palazzo dei Pio, sabato 17, ore 22.30).
E mentre le svedesi Midaircondo traducono in musica gli incantevoli paesaggi scandinavi con l’ausilio di sonorità elettroniche e acustiche (Carpi, Palazzo dei Pio, sabato 17, ore 24.00), la band islandese Groundfloor esplora i vasti profili del paesaggio ghiacciato attraverso le sonorità nitide e malinconiche di un rock acustico alternativo (Sassuolo, Piazzale Avanzini, sabato 17, ore 22.30).
Ai temi della natura si ispira il programma di pezzi classici al cuore di “Piani naturalmente diversi”: una pianista classica, Eleonora Beddini, li esegue, e un pianista jazz, Michele Francesconi, li dovrà improvvisare alla cieca. A condurre il gioco, secondo una formula ideata dalla Gioventù Musicale d’Italia modenese, uno dei migliori musicologi italiani, Maurizio Franco (Modena, Auditorium Marco Biagi, sabato 17, ore 21.00).
C’è una trama del paesaggio che è fatta di flora, di botanica. Nelle opere di Davide Benati le forme vegetali di fiori e foglie si fondono con le fibre della carta di riso; la mostra “Oasi dell’acqua amara” nella galleria sassolese Paggeriarte presenta un universo di efflorescenze che gioca sull’ambiguità della forma: un grumo di colore si trasforma in un calice di fiori, una caduta di foglie diventa un arazzo, rapide pennellate verdi richiamano un erbario.
Chi pianta un giardino semina la felicità, recita un antico proverbio cinese. Serena Dandini è protagonista di “Coltivo, dunque sono” una serata di riscossa giardiniera che si fa strada tra grovigli di libri ed epopee botaniche, stagioni della vita e piante letterarie. Fra innaffiatoi e balconi fioriti, la nota conduttrice è un’appassionata di botanica: e mentre affonda le mani nella terra, la si può immaginare con gli occhi fissi nei libri, in un andirivieni tra coltura e cultura, come nel suo recente folgorante esordio letterario, Dai diamanti non nasce niente. (Modena, Piazza XX settembre, domenica 18, ore 21.00).

Incontri con gli artisti del Buskers

MELBOOKSTORE INCONTRA IL FERRARA BUSKERS FESTIVAL Appuntamenti quotidiani con gli artisti del festival
MelBooksStore
Piazza Trento Trieste
Orario:
18.00
Ingresso: libero
Dal 22 al 27 agosto
Informazioni
Tel. 0532-241604
Quattro chiacchiere insieme agli artisti più rappresentativi della manifestazione, intervistati dal giornalista L. Rosa, per indagare culture diverse, stili di vita e scelte artistiche insolite, per cercare di capire cosa sia veramente l’arte di strada.
PROGRAMMA
lunedì 22: Fred Menendez
martedì 23: Peter Jones and the Lazy Bandits
mercoledì 24: Spring e Marco Sbarbati
giovedì 25: Kiana
venerdì 26: Gunshot
sabato 27: The Vince

Melbookstore ospiterà per l’occasione una mostra fotografica dedicata alla storia del festival.
http://www.melbookstore.it/

AsoloArtFilmFestival

Le origini dell’AsoloArtFilmFestival risalgono al 1973, quando, dalla felice intuizione di Flavia Paulon e dalla lungimiranza di un’amministrazione locale decisa a sostenere il risveglio culturale della cittadina, nasceva ad Asolo il Festival Internazionale del Film sull’Arte e di Biografie d’Artisti, destinato a diventare sin dalla prima edizione, una delle rassegne del Film sull’Arte più importanti al mondo.

Flavia Paulon, critica, saggista e funzionaria della Mostra del Cinema di Venezia da ben quarant’anni, era dispiaciuta perché la Biennale, in seguito alla contestazione del ’68, aveva abbandonato la Mostra Internazionale del Film sull’Arte e tutte le altre rassegne cinematografiche minori.
Fu così che qualche anno dopo, quando si presentò l’opportunità di dar vita a un’autonoma rassegna del Film sull’Arte nella cittadina di Asolo, non se la lasciò sfuggire, perché la riteneva un’importante occasione di arricchimento per l’intera cinematografia mondiale. Inoltre Asolo, per la sua storia e la sua bellezza, era il luogo adatto per realizzarla.

Il Festival ebbe così inizio nel 1973. Flavia Paulon, oltre ad esserne stata la fondatrice, ne fu il direttore artistico fino al 1982, per un totale di ben 10 edizioni, e sotto la sua direzione la rassegna vide un periodo di grande successo a livello internazionale. Il Festival, patrocinato dall’UNESCO, presentava ogni anno “le migliori opere inedite in Italia e nel mondo, sul tema specifico dell’arte, prodotte nel biennio”. Enrico Fulchignoni, il Presidente del Consiglio Internazionale del Cinema e della Televisione, divenne membro stabile della giuria.

Per garantire la qualità e l’internazionalità del Festival, la Paulon ebbe sempre molta cura nella scelta dei membri della giuria, e chiamò persone di spicco nel settore del cinema e delle arti visive, basti citare: i critici d’arte Guido Perocco, Umbro Apollonio, François Le Targat, i critici cinematografici Mario Verdone, Nedo Ivaldi, il famoso gallerista francese Aimé Maeght, il regista belga Henri Stork.

Anche la selezione dei film per il concorso era preceduta da un accurato e sistematico lavoro di ricerca, che la Paulon portava avanti in prima persona, grazie alla sua competenza in materia cinematografica e ai contatti con le persone più utili al reperimento di film di spessore, accumulati in tanti anni di lavoro alla Mostra del Cinema.

La selezione era talmente rigorosa e il livello così elevato, che nel giro di poche edizioni il suo prestigio era noto in tutto il mondo. Se si scorre infatti l’elenco degli oltre quattrocento titoli dei film che hanno concorso nell’arco dei primi dieci anni, si trovano nomi di registi o artisti famosi come: Alain Resnais, Andrej Tarkovsky, Jean Rouch, Henri Stork, Luciano Emmer, Giorgio Treves, Fabrizio Plessi, Gaetano Pesce, Luca Verdone. Il Festival si qualificò già dalla prima edizione, assegnando il Gran Premio Asolo al film di Tarkovsky Andrej Rubliov, sulla vita del famoso miniaturista russo, autore di alcune delle più belle miniature del XV secolo.

Lo scopo principale della manifestazione era quello di mostrare opere che altrimenti non sarebbe stato possibile vedere e conoscere, colmando gli spazi lasciati vuoti dalla distribuzione e dalla televisione.
Il Festival asolano è riuscito pienamente nel suo intento dal momento che la sua qualità e originalità sono state poi un modello per altre rassegne importanti che si sono affermate successivamente nel mondo. Se la rassegna ha avuto successo però è stato anche perchè poteva contare sul sostegno di un’amministrazione locale convinta che fosse una risorsa per il territorio.
Quando questa fiducia è venuta meno, negli anni ’90, la storia della rassegna asolana ha avuto una brusca interruzione.

Il Festival è rinato nel 2001 con il nome di AsoloArtFilmFestival e nel 2002 è stata costituita l’A.I.A.F. – AsoloInternationalArtFestival, associazione non profit il cui scopo principale è quello di far rivivere e potenziare la amnifestanzione. L’auspicio era che l’importanza del Festival del Film sull’Arte potesse essere nuovamente compresa e sostenuta. Un buon auspicio dato che ancora oggi A.I.A.F. propone annualmente l’AsoloArtFilmFestival ottenendo successi che incrementano di anno in anno. Basti pensare che dal 2001 ad oggi sono giunte oltre 5000 opere da 86 paesi sparsi in tutto il mondo.

Dal 20 al 28 agosto

Iniziative alla Bassani

Olanda Sonata – Ferrara Buskers Festival
Olanda Buskers
In occasione della XXIV edizione di Ferrara Buskers Festival, dedicata all’Olanda, la Biblioteca propone nei propri spazi diverse iniziative. Da martedì 16 al 30 agosto verrà esposta un’installazione di 117 tulipani origami in omaggio ai colori della bandiera olandese, nazione ospite, accanto ad una scelta di opere di scrittori olandesi contemporanei.
Libri, dvd e cd collegati ai temi della musica popolare, degli artisti di strada e della giocoleria saranno proposti alla lettura alla visione a all’ascolto.
Si aggiungerà inoltre una scelta di opere bibliografiche legate alle espressioni artistico-culturali olandesi, dal cinema alla pittura alla filosofia.
Infine, in omaggio alla ormai storica rassegna internazionale del musicista di strada, le pareti della Bassani ospiteranno una collezione di manifesti pubblicitari delle precedenti edizioni

Il materiale librario, CD e DVD sono disponibili al prestito
orari di apertura al pubblico: martedì-sabato 9-13 – martedì-giovedì 15-18:30

A cura della biblioteca
via G. Grosoli 42 – Ferrara

Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» da ora

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Lettura da ascoltare – in cinque movimenti
AudiolibriUn audiolibro è la registrazione audio di un libro letto ad alta voce da uno o più attori, un lettore, oppure da un motore di sintesi vocale.
Come trovarli in biblioteca?
1. Collegati al Catalogo
2. Ricerca Libera: digita CD, oppure l’argomento cercato
3. Raffina
4. Genere: seleziona in lista
Audiovisivo, Registrazione sonora non musicale
5. Inserisci in ricerca

Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 1-31 agosto

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All that Jazz! – Louis Armstrong
Armstrong
(New Orleans, 4 agosto 1901 – New York, 6 luglio 1971)
In questo periodo ricorrono i 110 anni dalla nascita e i 40 dalla morte del più grande artista jazz della storia, trombettista, cantante e autore di capolavori come What a Wonderful World, Stardust, When the Saints Go Marching In.
Vogliamo ricordarlo con una piccola esposizione dedicata alla sua carriera e alla storia del jazz

Sala Multimediale
dal martedì al sabato 9-13
martedì-mercoledì e giovedì 15-18:30

Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 21 luglio-31 agosto

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Ingmar Bergman – 14 luglio 1918 – 30 luglio 2007
ReutersIn Sala Multimediale, fino al 31 agosto, potete trovare una piccola esposizione biblio-filmografica dedicata al grande regista svedese, scomparso il 30 luglio del 2007, a poche ore di distanza da Michelangelo Antonioni. L’esposizione comprende un’ampia filmografia (Sogni di donna, Luci d’inverno, Il settimo sigillo, Fanny & Alexander, solo per citarne alcuni), alcuni saggi a lui dedicati e alcune sceneggiature dei suoi film.
Negli orari di apertura della Biblioteca:
dal martedì al sabato: 9-13
dal martedì al giovedì 15-18:30

Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani
Sala Multimediale

Film festival della Lessinia

Bosco Chiesanuova (VR) 20-28 agosto 2011

Il Film Festival della Lessinia è, in Italia, l’unico concorso cinematografico internazionale esclusivamente dedicato a cortometraggi, documentari e lungometraggi sulla vita, la storia e le tradizioni in montagna. Nato nel 1995, su iniziativa dell’associazione Cimbri della Lessinia, come rassegna videografica dedicata alle montagne veronesi, il Film Festival ha via via allargato il suo interesse alle montagne di tutto il mondo, escludendo per regolamento le opere dedicate allo sport e all’alpinismo.

Concorso

AQUILONI CONTROVENTO

di Alessandro Stevanon
25’, Italia, 2010

«Mi credevo di essere un aquilone controvento.» Un ritratto del pittore valdostano Francesco Nex. Nato “altrove”, alle soglie dei suoi novant’anni, rincorre ancora il suo grande sogno.

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DEM HIMMEL GANZ NAH - VICINO AL CIELO

di Titus Faschina
93’, Germania, Romania, 2010

Una famiglia transilvana, padre, madre e fi glio, nell’immensità del paesaggio dei Monti Carpazi, amministra la propria fattoria in un angolo incontaminato d’Europa.

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DIE SENNERIN UND IHR SOHN - LA FATTORA E SUO FIGLIO

di Matti Bauer
44’, Germania, 2010
Anteprima italiana
Presto Uschi diventerà di nuovo mamma. Il suo primo figlio, Jakob, è già cresciuto tra gli animali della fattoria che lei conduce da sola. Per Uschi ora si impone la scelta di vendere le mucche da latte.

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FJORD - FIORDO

di Skule Eriksen
24’, Norvegia , 2009

Nærøyfjord: uno dei fiordi più stretti della Norvegia dell’Ovest, dal 2005 patrimonio dell’umanità UNESCO. Lo racconta e ne cattura l’atmosfera un film senza dialoghi.

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GLI UOMINI DELLA LUCE

di Katia Bernardi
52’, Italia, 2011

Furono “uomini della luce” sia gli operai che negli anni Cinquanta lavorarono per le monumentali centrali idroelettriche di montagna che i registi, come Olmi e Risi, che lo raccontarono con i loro film.

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KAMPF DER KÖNIGINNEN - BATTAGLIA DELLE REGINE

di Nicolas Steiner
70’, Germania, 2011
Anteprima italiana
La tradizionale battaglia delle vacche sulle Alpi è raccontata da tre punti di vista: gli allevatori in competizione, un giornalista curioso e tre teenager in cerca più di ragazze che dello spettacolo di muscoli e di scornate.

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KAR BEYAZ - BIANCO COME NEVE

di Selin Gunes
82’, Francia, Turchia, 2011
Anteprima italiana
Dopo che il padre è finito in prigione, la famiglia del dodicenne Hasan è caduta in povertà. La madre lavora in città. Restato solo, il ragazzo tenta di sopravvivere all’inverno vendendo ayran.

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KOC - NOMAD

di Rodion Ismailov
52’, Russia, Azerbaijan, 2010
Anteprima italiana
Una settimana di lungo, estenuante cammino, per condurre al pascolo il loro gregge. Una terra dura e una vita di privazioni. I pastori guidano e proteggono le loro pecore e con esse arrivano esausti lassù.

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LEGENDA O LIETAJÚCOM CYPRIÁNOVI - LA LEGGENDA DI CIPRIANO CHE VOLAVA

di Mariana Cengel Solcanská
108’, Slovacchia, 2010
Anteprima italiana
Narra la leggenda che un monaco-scienziato viveva in uno sperduto monastero nelle montagne. Il suo nome era Cipriano. Costruì una macchina volante con la quale volò fino a Dio.

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MARYSINA POLANA - LA COLLINA DEI CANI

di Grzegorz Zariczny
39’, Polonia, 2010
Anteprima italiana
Da maggio a ottobre, in un angolo dei pascoli di montagna polacchi, quattro uomini vivono da soli con le loro 400 pecore. Hanno età e caratteri differenti, ma un argomento che li unisce: le donne.

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MONT

di Sylvia Rothe
83’, Germania, 2011
Anteprima italiana
A Mont, la casa di Vreni e dei suoi tre fi gli è un luogo dove, grazie a diversi progetti sociali, giovani con passato di droga, alcool e criminalità lavorando in fattoria ritrovano se stessi.

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OFF THE BEATEN TRACK - FUORI DALLA PISTA

di Dieter Auner
87’, Irlanda, 2010
Anteprima italiana
Un anno con Albin Creta sulle montagne della Transilvania: lo sguardo di un giovane pastore su un mondo rurale che, dall’ingresso della Romania nell’UE, si sta trasformando.

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SELO BEZ ZENA - VILLAGGIO SENZA DONNE

di Srdjan Sarenac
83’, Francia, 2010
Anteprima italiana
Tre fratelli e un vecchio sono gli abitanti del villaggio serbo di Zabrdje. Niente strade, niente acqua corrente e naturalmente niente donne. Zoran, il più giovane dei tre, fa ogni sforzo per trovare una moglie.

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SENTIRE L’ARIA

di Manuele Cecconello
94’, Italia, 2010

Andrea ha sedici anni quando interrompe la scuola e decide di andare a fare il pastore nomade nel Biellese, lontano dai riti collettivi dell’adolescenza e dai rumori della società.

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SMOLARZE - CARBONAI

di Piotr Złotorowicz
15’, Polonia, 2010
Anteprima italiana
Marek e Janina fanno entrambi il lavoro di carbonai. Trascorrono ogni estate sulle montagne Bieszczady. Dall’alba al tramonto la loro giornata è segnata dal fumo e dalla polvere del carbone.

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THE BROKEN MOON - LA LUNA INFRANTA

di Marcos Negrão, André Rangel
52’, Brasile, 2010

I cambiamenti climatici stanno asciugando i fiumi e trasformando molte valli in deserti nelle regioni dell’Himalaya dell’Ovest. E il vecchio pastore Sonam vede cambiare la sua vita.

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TINAR

di Mahdi Moniri
72’, Iran, 2009
Anteprima italiana
Quattro stagioni nella vita di un giovane pastore Galesh, che passa gran parte dell’anno da solo al lavoro sui pascoli del nord dell’Iran, anche se è solo un bambino.

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VERTIGE D’UNE RENCONTRE - VERTIGINE DI UN INCONTRO

di Jean-Michel Bertrand
75’, Francia, 2010

«Diventare invisibili, smettere di esistere…» Nascosto dietro una roccia o nella sua tenda, Jean-Michel Bertrand, con pazienza e discrezione, dà la caccia con la videocamera agli animali selvatici.

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VOYAGE AU BOUT DE L’HIVER - VIAGGIO ALLA FINE DELL’INVERNO

di Anne, Erik Lapied
78’, Francia, 2010

Dopo un autunno di sole, in un solo giorno un metro e mezzo di neve copre il Parco Nazionale del Gran Paradiso. È un inverno difficile per camosci, stambecchi, lepri, aquile ed esseri umani.

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ZUD.COLD SYMPHONY - ZUD. SINFONIA DEL FREDDO

di Buyanbadrakh Markhaakhuu
29’, Mongolia, 2010
Anteprima italiana
Più di 7 milioni di capi di bestiame perirono nell’inverno 2009/2010 in Mongolia a causa del gelo. Bayanbat e la sua famiglia lottano per la sopravvivenza del loro bestiame.

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Il giardino dell'amore

Giovedì 18 Agosto h. 21.00 – Appuntamento a “Il Mercatino del Libro e del Fumetto” in via delle Scienze, 12 a Ferrara, con le Presentazioni di Libri…itineranti curate da Alessandro Gulinati.

Sex in The City (1)


La visita guidata si svolge sulla traccia di una ricca bibliografia di opere recentemente edite e di classici della storia e della letterattura: dalle liriche di Lord Byron intorno alla tragedia di Ugo e Parisina (2G editrice) a “I Labirinti del Potere” di Maria Serena Mazzi (Nuove Carte) al poco conosciuto saggio di Dianne Ghirardo sulla “Topografia della prostituzione in età rinascimentale” a Ferrara pubblicato dalla rivista Anedocta. attraverso cui ricostruire una vera e propria storia sociale della città attraverso sessualità, malattie a trasmissione sessuale,  forme del controllo e della repressione delle diversità, con lo sguardo sempre rivolto alla complessa geneaologia estense e alle relazioni politico-famigliari della Signoria con la nobiltà locale ed internazionale, in tutto questo aiutati dalle esperienze di Giovanna, immaginaria prostituta del XV° secolo, e dalle parole di Giorgio Bassani l’autore del “Romanzo di Ferrara”.

La visita guidata si svolge a piedi, ed è ad offerta libera, a cura di Alessandro Gulinati.

Per informazioni:
Il Mercatino del Libro e del Fumetto
Via delle Scienze, 12
Tel. 0532-205804

Le mostre a Ferrara

DODICI Esperienze non lineari del tempo
Casa di Ludovico Ariosto
Via Ariosto 67
Orario:
10.00-13.00/15.00-18.00; domenica 10-13 – chiuso lunedì e festivi infrasettimanali
Ingresso: gratuito
Dal 18 giugno all’11 settembre
Informazioni
Tel. 0532 244949
Personale di Cinzia Delnevo
cod. 14
UN’OPERA D’ARTE PER I 150 ANNI DELL’UNITA’: i luoghi della memoria nella provincia di Ferrara
Sedi varie
Orario:
apertura sedi espositive
Ingresso: libero
dal 18 giugno a fine anno
Informazioni
Tel. 0532 209370
Alcuni spazi istituzionali ospitano le opere che hanno partecipato al concorso per giovani artisti

ELENCO DEI LUOGHI CHE OSPITANO LE OPERE:
Atrio Prefettura – C.so Ercole I d’Este
Scalone elicoidale Castello Estense
Palazzo Municipale, corridoio dei ritratti dei sindaci – Piazza Municipio
Museo del Risorgimento e della Resistenza – Corso Ercole I d’Este 19
Atrio succursale Dosso Dossi – via De’ Romei
Istituto di Storia Contemporanea, sala conferenze – vicolo S. Spirito 11

cod. 20
LA LIBERTA’ COME DIRITTO Emancipazione e patriottismo degli ebrei nel Risorgimento
Museo del Risorgimento e della Resistenza
Corso Ercole I d’Este, 19
Orario:
9.00-13.00; 15.00-18.00. Chiuso lunedì
Ingresso: gratuito
Dal 14 luglio all’11 settembre
Informazioni
Tel. 0532 205480

Mostra storico documentaria: un excursus sugli snodi epocali che hanno caratterizzato la conquista dei diritti civili e politici degli ebrei nel Risorgimento, in concomitanza con i movimenti di rivendicazione nazionalistica.
cod. 20
HAUNTED
Palazzina Marfisa D’Este
C.so Giovecca 170
Orario:
9.00-13.00 / 15.00-18.00 chiuso lunedì
Ingresso: euro 4,00
Dal 18 giugno al 28 agosto
Informazioni
Tel. 0532 244949
Personale di Alessio Bogani
cod. 20
MOLTO TRATTORE PER NULLA
Porta degli Angeli
Via Rampari di Belfiore 1
Orario:
gio. e ven. 16.00-19.00; sabato e domenica anche 10.00-12.00
Ingresso: gratuito
Dal 6 al 28 agosto
Informazioni
Tel. 370 7116883
info@portadegliangeli.org
Tutti i personaggi di Giulia Boari: il mondo agricolo e i suoi frutti diventano il pretesto per ironizzare sul nostro quotidiano

Inaugurazione sabato 6 ore 21.30
http://www.portadegliangeli.org

cod. 25
IL SENSO DEL TEMPO
Teatro Nuovo
P.zza Trento Trieste 52
Orario:
Dal lun. a ven. 10.00-13.00/16.00-19.00; sabato 16.00-19.00
Ingresso: euro 9,00

Dal 25 giugno al 25 settembre
Informazioni
Tel. 0532 240180 / 392 6682367
Mostra Spettacolo: percorso multisensoriale tra le sculture di Silvano Bulgari e le loro storie. La mostra aprirà le porte a diversi eventi musicali e teatrali.
http://www.teatronuovoferrara.it
cod. 50
REBEL REBIS Solo il caos può partorire una stella danzante
Terry May Home Gallery
Via Porta San Pietro 56
Orario:
Visite su appuntamento
Dal 24 luglio al 20 agosto
Informazioni
Tel. 320 9019341
Un viaggio pittorico tra simboli, miti, poesia, alchimia e rock di Monica M. Seksich
cod. 80
OMAGGIO ALL’OLANDA E AL FERRARA BUSKERS FESTIVAL
Biblioteca Comunale Bassani
via Grosoli 42
Orario:
Dal martedì al sabato 9:00-13:00; martedì e giovedì anche 15:00-18:30.
Ingresso: gratuito
Dal 16 al 30 agosto
Informazioni
tel. 0532 797414
In occasione della XXIV edizione di Ferrara Buskers Festival la Biblioteca espone un’installazione di 117 tulipani origami in omaggio ai colori della bandiera olandese, nazione ospite, accanto ad una scelta di opere di scrittori olandesi contemporanei. Libri, dvd e cd collegati ai temi della musica popolare, degli artisti di strada e della giocoleria, alle espressioni artistico-culturali olandesi saranno proposti alla lettura e all’ascolto. Inoltre le pareti della Bassani ospiteranno una collezione di manifesti pubblicitari delle precedenti edizioni.
http://www.artecultura.fe.it/index.phtml?id=355
cod. 85
IL RESTAURO DELLA BOTTE NAPOLEONICA 1987-1988
Darcena City
Via Darsena
Orario:
Sabato 10.00-12.30 / 16.00/20.00
martedì e giovedì previo appuntamento
Fino a fine settembre 2011
Informazioni
tel. 0532 892980 / 347 8161049
Mostra fotografica documentaria e proiezione originale animata a cura di Sergio La Sorda
http://www.bottenapoleonica.com/home.html
cod. 90
FERRARA BUSKERS FESTIVAL 2010
Castello Estense – Via Coperta
Orario:
10.00-12.30 / 16.30-23.00 – domenica chiusura ore 20.00
Ingresso: gratuito
Dal 20 al 28 agosto
Informazioni
Tel. 06 97277372
Le immagini offrono scorci di una città diversa, inedita e particolarmente vivace. La pacifica invasione dei Buskers muta la città in un vero e proprio set fotografico sul quale si muovono allegramente tutti i protagonisti di queste giornate dedi­cate alla musica e agli spettacoli di strada.

Inaugurazione di sabato 20 agosto ore 17.00

cod. 90

Bandi fondazione San Carlo

EMILIA ROMAGNA (MODENA) – PUBBLICATI I BANDI DI CONCORSO DELLA SCUOLA INTERNAZIONALE ALTI STUDI “SCIENZE DELLA CULTURA” DELLA FONDAZIONE COLLEGIO SAN CARLO DI MODENA (INVIARE PROPRIO MATERIALE ENTRO VENERDI 30 SETTEMBRE), PER IL TRIENNIO DI DOTTORATO 2011-2014 E PER LA SPECIALIZZAZIONE ANNUALE (2012).

La Scuola si caratterizza per i percorsi in Filosofia, Scienze Religiose, Antropologia e Sociologia.

Il titolo rilasciato a chi frequenterà il triennio di perfezionamento è equipollente al dottorato di ricerca.

Nel caso del dottorato sono banditi 5 posti per i cittadini europei, secondo un carattere internazionale che si riflette anche nell’elevata percentuale di convenzioni e accordi di cotutela siglati negli ultimi anni.

L’offerta formativa è consistente: 250 ore di seminari di alta formazione con docenti di chiara fama internazionale nei primi 2 anni di frequenza.

I posti di dottorato prevedono una borsa di studio annuale di 6.000 euro per gli allievi italiani e 7.000 per gli stranieri, il soggiorno gratuito in Collegio e un contributo per soggiorni di ricerca all’estero.

Per il corso di specializzazione annuale sono disponibili 5 posti per cittadini italiani e stranieri.

La specializzazione ha la durata di un semestre accademico (febbraio-giugno 2012) e prevede seminari di alta formazione in comune con i dottorandi.

Gli allievi della specializzazione alloggiano gratuitamente in Collegio e usufruiscono di alcuni servizi aggiuntivi.
www.fondazionesancarlo.it

Buon ferragosto

Riportiamo le misure “greche” in previsione di repliche “italiane”

Ecco le dieci più onerose:

  1. le tasse aumenteranno di 2,32 miliardi di euro quest’anno e di 3,38 miliardi, 152 milioni e 699 milioni nei tre anni successivi. Ci saranno imposte più alte sulle proprietà e un incremento dell’IVA dal 19 al 23 per cento;
  2. verranno introdotte imposte sui beni di lusso quali yacht, piscine e auto e anche tributi speciali su attività con elevati margini di profitto, sulle proprietà di alto valore e sulle persone che hanno alti introiti;
  3. le accise su benzina, sigarette e alcool verranno aumentate di un terzo;
  4. gli stipendi del settore pubblico verranno decurtati del 15 per cento:
  5. le spese per la difesa verranno tagliate di 200 milioni di euro nel 2012 e di 333 per ciascun anno dal 2013 al 2015;
  6. le spese per l’educazione verranno ridotte chiudendo o riunificando 1.976 scuole;
  7. la sicurezza sociale verrà privata di 1,09 miliardi di euro quest’anno, 1,28 nel 2012, 1,03 miliardi nel 2013, 1,01 nel 2014 e di 700 milioni di euro nel 2015. Verranno inoltre fatte indagini sul patrimonio e l’età per entrare in pensione sarà alzata da 61 a 65 anni;
  8. il governo privatizzerà un numero di imprese, tra cui il monopolio delle scommesse OPAP, la Banca Postale Ellenica, alcuni attività portuali, l’Organizzazione di Telecomunicazioni Ellenica e venderà le sue partecipazioni in Acque di Atene, in Hellenic Petroleum, nell’utility dell’energia PPC e in ATEbank, così come i suoi porti, aeroporti, concessioni per le autostrade, demanio statale e diritti di scavo e perforazione;
  9. solo uno su dieci dei dipendenti pubblici che andrà in pensione quest’anno verrà rimpiazzato e solo uno su cinque nei prossimi anni;
  10. la spesa sanitaria verrà tagliata di 310 milioni di euro quest’anno e di 1,81 miliardi di euro dal 2012 al 2015.

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Fonte: http://www.cnbc.com/id/43577308