Il caso Mattei

L’occasione del Leone d’Oro alla carriera che la Mostra del Cinema di Venezia conferirà a Francesco Rosi venerdì 31 agosto (ore 14, Sala Grande) sarà suggellata dal restauro, realizzato dalla Cineteca di Bologna al laboratorio L’Immagine Ritrovata, del film Il caso Mattei, che ritorna a quarant’anni dalla sua uscita nel 1972, che a sua volta seguiva a dieci anni di distanza la morte dell’allora presidente dell’Eni Enrico Mattei.
Il restauro del Caso Mattei rinnova la prestigiosa collaborazione tra The Film Foundation di Martin Scorsese, Gucci e Cineteca di Bologna, ai quali Eni, Paramount Pictures, Museo Nazionale del Cinema di Torino e Cristaldi Film si uniscono per questa importante occasione.

Nota sul restauro
Il caso Mattei è stato restaurato dalla Fondazione Cineteca di Bologna nel laboratorio di restauro L’Immagine Ritrovata a partire dai negativi originali scena e utilizzando come fonte di riferimento i positivi d’epoca conservati dal CSC-Cineteca Nazionale.
Dagli elementi originali sono state eliminate le muffe che avevano attaccato l’emulsione e che in alcune parti avevano formato macchie gialle molto visibili, non totalmente eliminabili nemmeno con la pulizia digitale. Per queste parti è stato utilizzato l’interpositivo di prima generazione.
Il film è stato scansionato a una risoluzione 4K, le immagini sono state pulite digitalmente e stabilizzate.

69ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Venezia Classici

Venerdì 31 agosto, ore 14, Sala Grande
Leone d’Oro alla carriera a Francesco Rosi
a seguire
IL CASO MATTEI (Italia/1972) di Francesco Rosi (116’)
Restaurato dalla Cineteca di Bologna al laboratorio L’Immagine Ritrovata in collaborazione con The Film Foundation, Paramount Pictures e Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Il restauro è stato finanziato da Gucci, Eni e The Film Foundation.
Replica: sabato 1° settembre, ore 13, Palabiennale

Ingresso libero

] 17.00 > 20.00 • archivio di stato · sacrestia • ingresso libero LETTERE, VOCI E IMMAGINI D’ORLANDO Una camera di letture, ascolti e visioni ariostesche: dalla lettera del 1512 a Federico Gonzaga – in cui l’Ariosto si scusa di non avere ancora una copia del poema pronta da spedirgli – alle immagini degli aff reschi ispirati al poema, dalla versione televisiva di Luca Ronconi alle riduzioni teatrali fatte dalle principali compagnie italiane, dalla celebre trasmissione radiofonica di Calvino ai progetti per un parco dedicato all’Ariosto. Un assaggio del contagio fantastico dell’Orlando Furioso nel corso dei secoli disponibile in postazioni multimediali individuali e su grande schermo.

17.15 > 20.00• archivio di festivaletteratura • ingresso libero Valerio Pellizzari DAI NOSTRI INVIATI 1997-2011 “Mi sento a disagio nelle situazioni stabili”, scriveva Ryszard Kapuscinski: “la mia scuola di vita è la guerra, il movimento, i confl itti, le tensioni, i fatti che si scatenano a ritmo serrato”. I grandi reporter sono sempre là dove il mondo si spacca in superfi cie e tutto muta in modo violento e vertiginoso. Scrivono, fotografano, riprendono immagini, cercando nei volti delle persone e nelle strade delle città le ragioni più profonde delle storie, i segni per indovinarne il futuro. Da Tiziano Terzani a Ettore Mo, da Robert Fisk ad Amitav Ghosh, Festivaletteratura ha ospitato dal 1997 al 2011 alcuni tra i più autorevoli giornalisti e scrittori che si sono avventurati nelle zone calde del mondo per raccontare, giorno per giorno, i mutamenti in corso. Presso l’Archivio di Festivaletteratura sarà possibile riascoltare nei giorni del Festival le registrazioni di alcuni di quegli interventi. Valerio Pellizzari inaugurerà lo spazio di ascolto off rendo una testimonianza d’eccezione sulla vita quotidiana di un inviato speciale.

] 17.30 • santagnese10 • ingresso libero, prenotazione obbligatoria Alberto Notarbartolo PAGINE DELLA CULTURA BACKSTAGE extralab Come si costruisce una rassegna stampa internazionale? Come riconoscere le fonti privilegiate – su carta e su internet – per quanto riguarda i temi dell’attualità culturale e della produzione artistica e letteraria? Alberto Notarbartolo, da anni conduttore di Le pagine della cultura al Festival, propone un dietro le quinte di questo appuntamento. I partecipanti al laboratorio potranno collaborare, nelle giornate successive, alla preparazione dei quattro incontri di Le pagine della cultura previsti quest’anno. Per la partecipazione è richiesta una buona conoscenza della lingua inglese.

18.00 • piazza mantegna • ingresso libero • Andrea Fumagalli WELFARE LAVAGNE – Parole per leggere l’economia Viviamo in tempi di austerità sulla spesa pubblica, additata come lusso insostenibile; in tempi di precarietà lavorativa, in cui ogni esigenza di protezione sociale diventa individualistica. Come ripensare il concetto di welfare comune? Quest’anno le lavagne si fanno in tre: alle originali spiegazioni di problemi scientifi ci per sola voce e lavagna, si aggiungono le doppie serate musicali di scrittura e ascolto e il minimo vocabolario economico per comprendere la crisi.

9.00 • piazza leon battista alberti • ingresso libero Gabriela Adameşteanu con Alberto Notarbartolo e Piero Zardo LE PAGINE DELLA CULTURA Oggi gli inserti culturali dei quotidiani si sono moltiplicati e la rete ha ulteriormente contribuito a ridefi nire funzioni e ruoli dell’informazione letteraria e artistica. In questo spazio sempre più ibrido tra produzione, comunicazione e consumo tentano di addentrarsi gli incontri di Le pagine della cultura. Ogni mattina Festivaletteratura affi da a uno scrittore straniero il compito di selezionare una rassegna stampa mirata, per off rire un quadro dei temi al centro del dibattito culturale alle varie latitudini del pianeta.

Questi gli eventi a ingresso libero presenti tutti i giorni al festival della letteratura di Mantova, dal 5 al 9 settembre

Mostre Ariostea

» dal 20 agosto al 29 settembre 2012 – Sala Ariosto
La scrittura musicale e il libro – Dai codici del Medioevo e del Rinascimento alle “tracce musicali” moderne e e contemporanee. Omaggio al Ferrara Buskers Festival

La scrittura musicale e il libro

Codici, libri e documenti provenienti dai fondi della Biblioteca Ariostea e dal Centro di Documentazione Storica. Una rassegna di materiali, curata da Mirna Bonazza, Arianna Chendi e Roberto Roda, che abbraccia un periodo storico che va dal Quattrocento agli anni Sessanta e Settanta del Novecento. In sala Ariosto si potranno, così, percorrere seicento anni di storia della musica attraverso le testimonianze manoscritte del Medioevo e del Rinascimento, le scritture musicali della modernità e la produzione discografica del secolo scorso.

Vedi locandina della mostra in formato pdf buskers_2012_album_small.pdf

» ARCHIVIO STORICO COMUNALE
fino al 29 settembre Mostra
Via Giuoco del Pallone, 8 Tel. 0532 418250

La musica a Ferrara tra Otto e Novecento
Liutai e violinisti nelle carte dell’Archivio Storico Comunale
Omaggio al Ferrara Buskers Festival

La musica a Ferrara tra Otto e Novecento

Le carte d’archivio svelano volti e momenti dell’arte di suonare il violino a Ferrara. La mostra, curata da Corinna Mezzetti, propone una piccola carrellata di documenti su maestri, allievi e violinisti, che hanno suonato a Ferrara tra ‘800 e ‘900: dall’abilità di liutai celebri, come Luigi ed Ettore Soffritti, all’insegnamento del violino nella scuola di musica, sotto la guida di Gaetano Zocca o Nicola Petrini-Zamboni, fino ai concerti tenuti in città dalla Società del Quartetto.

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VINCENZO MONTI nella memoria di Ferrara
Mostra di Manoscritti libri e documenti
Link al sito della Mostra su Vincenzo Monti

“CON POCHI MA ASSAI DOTTI LIBRI ACCANTO”
Libri Spagnoli alla Biblioteca Ariostea di Ferrara
Link al sito della Mostra Libri Spagnoli

GIARDINI IN BIBLIOTECA
Sito a cura del Garden Club di Ferrara
contenente una Bibliografia sul tema “Giardini”
Link al sito del GARDEN CLUB

» Comunicare la Matematica —> NEW
Opere di idraulica della pubblica Biblioteca Ariostea di Ferrara
sezione a cura della Prof. Alessandra Fiocca dell’Università di Ferrara
Link al sito esterno Comunicare la Matematica

» Restauro Sala Riminaldi
Potrete vedere le imagini fatte durante tutto il periodo del restauro della sala fino alla sua attuale sistemazione
Vedi le foto del restauro

Passeggiate per Ferrara

Mercoledì 29 Agosto Ferrara ebraica. Una città nella città. Itinerario liberamente ispirato all’omonima pubblicazione di Matteo Provasi, 2G editrice, Ferrara.   Passeggiata a piedi  partecipazionerigorosamente ad offerta libera   appuntamento e partenza: ore 21.00 Il Mercatino del Libro e del Fumetto, via delle Scienze, 12 – Ferrara
Giovedì 30 Agosto

Alla ricerca della Città Sacra   Prosegue l’itinerario alla ricerca dei luoghi sacri della città medioevale, rinascimentale e moderna. Passeggiata in bicicletta  partecipazionerigorosamente ad offerta libera  appuntamento e partenza: ore 21.00 Il Mercatino del Libro e del Fumetto, via delle Scienze, 12 – Ferrara

Venerdì 31 Agosto

Ferrara Nera. Quattro passi nel delitto.

Itinerario liberamente ispirato all’omonima pubblicazione di Micaela Torboli, Ferrara, 2012.
Passeggiata in bicicletta  partecipazionerigorosamente ad offerta libera  appuntamento e partenza: ore 21.00 Il Mercatino del Libro e del Fumetto, via delle Scienze, 12 – Ferrara
Le passeggiate sono a cura di Alessandro Gulinati.

Informazioni: tel. 340-6494998 begin_of_the_skype_highlighting GRATIS 340-6494998end_of_the_skype_highlighting – ale.gulinati@gmail.com

E’ una azione a sostegno del

Cantiere Aperto all’Oratorio dell’Annunziata in via Borgo di Sotto, 47 – Ferrara     Ferrara Città Aperta aderisce a: Nessuna scossa fermerà il nostro cuore

La T-shirt che aiuta la ricostruzione è in vendita presso Il Mercatino del Libro e del Fumetto

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Mercatino del Libro e del Fumetto
Via scienze, 12 Ferrara
Tel. 0532 205804
e-mail: mercatinolibrife@libero.it
http://www.myspace.com/mercatino_del_libro
http://www.facebook.com/mercatinodellibro http://www.youtube.com/mercatinodellibro

Storia della moneta

Sarà Sandro Pascucci, dell’associazione Primit, ad aprire i lavori della manifestazione  “Ricominciamo dal futuro”, presso la Casa Operaia dal 22 al 30 settembre.
Questo il programma di sabato 22:
16.00 : 16.30 = breve storia della moneta (nascita della moneta, medioevo, banche centrali)
16.30 : 17.00 = situazione monetaria attuale (banche centrali e politici collusi)
pausa 10 minuti
17.10 : 18.00 = come recuperare la sovranità monetaria (proposte tecniche)
18.00 : 18:50 = pericoli sociali di non intervento (dibattito)
19.00 = fine lavori

Tracce

In streaming dal sito Telecom Italia

05/09/2012 – 18:00, Tenda Sordello , ingresso libero

IL BUDDHA BIZANTINO

05/09/2012 – 21:00, Tenda Sordello , ingresso libero

IL DIAVOLO NELL’AFFRESCO

06/09/2012 – 12:30, Tenda Sordello , ingresso libero

L’ETICA RICHIEDE IMMAGINAZIONE

06/09/2012 – 16:00, Tenda Sordello , ingresso libero

SCHEGGE DI NAPOLI

07/09/2012 – 10:30, Tenda Sordello , ingresso libero

PER UN’ECONOMIA ECOLOGICA

07/09/2012 – 12:00, Piazza Sordello , ingresso libero

BASTA UN LIBRO

07/09/2012 – 15:15, Tenda Sordello , ingresso libero

DA GARIBALDI AL GENERALE CUSTER

07/09/2012 – 17:00, Tenda Sordello , ingresso libero

IL RITORNO DEL GUSTO

07/09/2012 – 18:00, Tenda Sordello , ingresso libero

L’ARAB(B)IA DI PASOLINI

07/09/2012 – 21:00, Tenda Sordello , ingresso libero

KAFKA NON ERA UN KAFKIANO

08/09/2012 – 10:00, Tenda Sordello , ingresso libero

CHE COSA LEGGONO I QUANTS?

08/09/2012 – 10:45, Tenda Sordello , ingresso libero

LA CAPRIOLA DEL PAESAGGIO

08/09/2012 – 12:30, , ingresso libero

MANIFESTO PER UNA NUOVA STORIA

08/09/2012 – 15:30, Tenda Sordello , ingresso libero

CRISI ECONOMICA E DEMOCRAZIA

08/09/2012 – 17:15, Tenda Sordello , ingresso libero

QUALCOSA DI DANDY

08/09/2012 – 18:00, Tenda Sordello , ingresso libero

LEGGERE SENZA SFOGLIARE

08/09/2012 – 21:00, Tenda Sordello , ingresso libero

IL PROSSIMO SOGNO

09/09/2012 – 10:00, Tenda Sordello , ingresso libero

LA SCIENZA CHE PASSA PER IL WEB

09/09/2012 – 12:30, Tenda Sordello , ingresso libero

OLYMPIC LONDON

09/09/2012 – 17:30, Tenda Sordello , ingresso libero

IL GIALLO ETOLOGICO

Diario Flaiano

Correva l’anno 2010 e il pubblico del festival, tra un evento e l’altro, poteva sfogliare i volumi della “Biblioteca Flaiano”, raccolti da Festivaletteratura in collaborazione con la Biblioteca cantonale di Lugano e con le biblioteche della città e della provincia di Mantova.

Come molti di voi ricorderanno, il progetto era nato con l’intento di offrire una fedele ricostruzione del fondo personale di Ennio Flaiano, in uno spazio di libera consultazione aperto presso il Palazzo dell’Agricoltura per tutta la durata della manifestazione.

A corredo dell’allestimento, grazie al coordinamento del bibliotecario Umberto Massarini e allo sforzo del neonato Archivio di Festivaletteratura, erano state organizzate alcune visite guidate all’interno della biblioteca in compagnia di Hans TuzziBruno Gambarotta, Marcello VenezianiAnna Longoni, volte a esplorare le opere e i testi che hanno accompagnato l’intellettuale pescarese nel lungo arco della sua attività di critico e scrittore.

Oggi è possibile rileggere le testimonianze di autori e bibliotecari nel “Diario Flaiano”, pubblicato con il sostegno della Banca Popolare di Mantova e presentato in anteprima durante Festivaletteratura 2011. In appendice, il libro raccoglie la storia della biblioteca di Ennio Flaiano (in parte custodita presso la Biblioteca Cantonale di Lugano) e un’ampia bibliografia a cura di Anna Longoni. Chiunque fosse interessato può ritirare una copia gratuita del volume presso l’Archivio e la Segreteria del festival.

L’edizione 2012 del festival inizia mercoledì 5 settembre e si conclude domenica 9 settembre a Mantova; in attesa delle novità può essere utile un “ripasso” dei principali argomenti delle scorse edizioni.

http://www.bondeno.com/2011/09/04/quel-che-resta-del-futuro/

http://www.bondeno.com/2011/09/05/come-saremo-nel-2020/

http://www.bondeno.com/2010/09/06/festival-letteratura-2/

Attualità, no grazie

11:01 – Dopo tre giorni di separazione dal magma incessante dell’attualità la politica italiana appare in tutta la sua nuda, insolente inconcludenza. Parole a vuoto, che si riempiono di significato solo nell’orizzonte temporale di un dibattito che si rinnova di mezz’ora in mezz’ora. Con tempi appena più lunghi, da un mattino all’altro, già non ne hanno più. Forse la narrazione e i tempi dei social media nutrono l’incapacità di vedere il nulla delle dichiarazioni, delle interviste, dei retroscena, degli accordi sottobanco; già il distacco tra la carta del giornale di ieri e quello di oggi mette le cose in prospettiva. Vero, senza i social media manca un senso di maggiore partecipazione a quel dibattito; ma, per contribuire davvero alla politica, dovrebbero ricordarci che riguarda anche e soprattutto il medio-lungo periodo. Un orizzonte che nell’esistenza occupata da Facebook e Twitter è, se non scomparso, nascosto.

estratto da: http://ilnichilista.wordpress.com/2012/08/23/ventitre-giorni-senza-social-media/

Quello che sfugge all’estensore del blog è che almeno il 50% della popolazione non fa uso dei social media, ma giornali e, soprattutto, televisione ottengono lo stesso effetto.

Quello che fa la differenza è il filtro che dovremmo avere nella testa…

Festival di Canda

Torna il festival della letteratura recitata di Canda, giunto alla sua terza edizione, da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre 2012

Il programma è scaricabile al link sottoindicato
https://docs.google.com/open?id=0B4o3iSIiDMOYQzQ4U3JiVzhrM0k

Il video è una conversazione con Giordano Bruno Guerri in programma la scorsa edizione

Siria – Il respiro dello spirito

Incontro con Padre Paolo Dall’Oglio, Ivo Saglietti e Paolo Rumiz

modera Paolo Ghezzi

martedì 28 agosto

ore 16.00 Urban Center di Rovereto (Via Rosmini, 58)

Si avvia alla conclusione la sesta edizione di RoveretoImmagini, il festival internazionale della fotografia che quest’anno ha affrontato il tema, intenso quanto attuale, della sete di spiritualità, filo conduttore di conferenze, tavole rotonde e quindici mostre che hanno avuto luogo all’Urban Center e per le vie del centro di Rovereto, al Museo Storico Italiano della Guerra, alla Campana dei Caduti, ad Isera e a Villa Lagarina.

Martedì 28 agosto – alle ore 16.00 presso l’Urban Center di Rovereto (Via Rosmini, 58) il festival chiuderà con un importantissimo appuntamento: l’incontro con Paolo Dall’Oglio, il padre gesuita fondatore del monastero siriano Deir Mar Musa, simbolo internazionale di convivenza interreligiosa, recentemente espulso dalla Siria a causa del suo impegno politico per il dialogo cristiano-islamico.

Al monastero Deir Mar Musa el-Habashi, scavato nella roccia ad 80 chilometri a nord di Damasco nel IV secolo e trasformato nel 1984 da Padre Dall’Oglio in una comunità attiva che si propone come esempio democratico di convivenza delle varie etnie religiose e sociali presenti in Siria, é dedicata la mostra di Ivo Saglietti che da sabato 21 luglio ha trovato esposizione per le vie del centro storico di Rovereto e che sarà visibile sino a fine agosto.

Il fotoreporter Saglietti, già protagonista dell’incontro di apertura di RoveretoImmagini, sarà sul tavolo martedì 28 agosto insieme a Padre Paolo ed allo scrittore Paolo Rumiz, autore della prefazione dell’ultimo libro di Dall’Oglio.

La conferenza, moderata dal giornalista e scrittore Paolo Ghezzi, tratterà dei temi attualissimi legati alla situazione politica e sociale della Siria, che in queste settimane é al centro dell’attenzione mondiale per una guerra civile che la comunità internazionale sta cercando di fermare. Recentemente il monastero di Mar Musa é stato assaltato e saccheggiato: fortunatamente né le suore né i monaci presenti sono stati feriti o aggrediti ma gli uomini armati hanno “rubato tutto quello che potevano rubare”, compresi i trattori e gli altri strumenti per l’agricoltura e l’allevamento, in parte finanziati a suo tempo dalla Provincia autonoma di Trento. Già a febbraio e ad aprile scorsi il monastero era stato obiettivo di uomini armati. A giugno Padre Paolo dall’Oglio, presente in Siria da oltre trent’anni, causa le sue dichiarazioni per una vera riconciliazione nazionale è stato costretto a lasciare il Paese dal regime di Assad.

Portare a conoscenza anche gli italiani e i trentini del genocidio in atto in Medio Oriente e degli importantissimi sforzi di dialogo interreligioso messi in campo dal gesuita romano acquista oggi più che mai significato, in quanto la sensibilizzazione dell’opinione pubblica internazionale é probabilmente una della poche vie di uscita per una soluzione democratica del conflitto siriano.

L’incontro con Padre Paolo Dall’Oglio é organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Solidarietà Internazionale e alla Convivenza della Provincia Autonoma di Trento.