Martedì 4 ore 17 – INVITO ALLA LETTURA
Maurizio Giovanni De Bonis e Orith Youdovich – COSA DEVO GUARDARE
Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni (Edizioni Postcart, 2012)
Intervengono gli Autori
Cosa esprime veramente un paesaggio? Quali valori contenutistici, estetici e formali comunica? Come si colloca questo elemento nell’ambito dell’evoluzione delle arti figurative e visive tra XIX e XX secolo? Queste le domande da cui è nata l’idea centrale del volume. Gli Autori, grazie a uno studio critico e un lavoro fotografico collegati tra loro, guidano il lettore attraverso l’analisi e l’interpretazione del paesaggio nel cinema prendendo come punto di riferimento creativo la fondamentale figura di Michelangelo Antonioni, cineasta che ha elaborato un concetto espressivo di paesaggio personale e innovativo connesso a un’impostazione artistica di stampo filosofico.
Maurizio G. De Bonis è giornalista, critico cinematografico e fotografico. E’ membro del Comitato esecutivo del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI e Presidente di Punto di Svista. E’ direttore responsabile di Cultframe – Arti Visive e fondatore della rivista Punto di Svista – Arti Visive in Italia. Dirige la rivista on line CineCriticaWeb. Ha pubblicato nel 2007 L’immagine della memoria – La Shoah tra cinema e fotografia (Onyx Edizioni, Roma) e ha co-curato nel 2009 Il cinema israeliano contemporaneo (Marsilio Editori, Venezia)
Orith Youdovich, è nata a Tel Aviv, vive e lavora a Roma. Fotografa, curatrice, giornalista. Ha esposto in molte mostre personali e collettive. Dal 2000 è caporedattrice della testata giornalistica online CultFrame – Arti Visive e dal 2009 è direttore responsabile della rivista online Punto di Svista – Arti Visive in Italia.
A cura dell’ Associazione Michelangelo Antonioni
Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni (Edizioni Postcart, 2012)
Intervengono gli Autori
Cosa esprime veramente un paesaggio? Quali valori contenutistici, estetici e formali comunica? Come si colloca questo elemento nell’ambito dell’evoluzione delle arti figurative e visive tra XIX e XX secolo? Queste le domande da cui è nata l’idea centrale del volume. Gli Autori, grazie a uno studio critico e un lavoro fotografico collegati tra loro, guidano il lettore attraverso l’analisi e l’interpretazione del paesaggio nel cinema prendendo come punto di riferimento creativo la fondamentale figura di Michelangelo Antonioni, cineasta che ha elaborato un concetto espressivo di paesaggio personale e innovativo connesso a un’impostazione artistica di stampo filosofico.
Maurizio G. De Bonis è giornalista, critico cinematografico e fotografico. E’ membro del Comitato esecutivo del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI e Presidente di Punto di Svista. E’ direttore responsabile di Cultframe – Arti Visive e fondatore della rivista Punto di Svista – Arti Visive in Italia. Dirige la rivista on line CineCriticaWeb. Ha pubblicato nel 2007 L’immagine della memoria – La Shoah tra cinema e fotografia (Onyx Edizioni, Roma) e ha co-curato nel 2009 Il cinema israeliano contemporaneo (Marsilio Editori, Venezia)
Orith Youdovich, è nata a Tel Aviv, vive e lavora a Roma. Fotografa, curatrice, giornalista. Ha esposto in molte mostre personali e collettive. Dal 2000 è caporedattrice della testata giornalistica online CultFrame – Arti Visive e dal 2009 è direttore responsabile della rivista online Punto di Svista – Arti Visive in Italia.
A cura dell’ Associazione Michelangelo Antonioni
La fotografia in Antonioni from fuori quadro on Vimeo.
Ultimi cinque minuti del film "L'eclisse" del 1962 di Michelangelo Antonioni, per dare un'idea del paesaggio utilizzato dal regista come" paesaggio interiore". Il direttore della fotografia era Gianni Di Venanzo.
Lo spezzone è inserito unicamente a scopo didattico per illustrare il discorso svolto dal libro di cui all'articolo:
http://www.bondeno.com/2012/12/04/i-paesaggi-in-antonioni/.
Non ha pertanto l'intenzione di violare i diritti di autore degli aventi diritto.
RETROSPETTIVA INTEGRALE DEI FILM DI MICHELANGELO ANTONIONI
Cinema Boldini
Via Previati 18
Orario:
21.00
Ingresso: gratuito
Informazioni
Tel. 0532 241419
mercoledì 5:
ore 18.00 Il mistero di Oberwald
ore 21.00: Identificazione di una donna
http://www.palazzodiamanti.it/1227/retrospettiva-integrale-dei-film-di-michelangelo-antonioni
cod. 90
Ferrara – dal 7 dicembre 2012 al 24 febbraio 2013
Gianfranco Vanni – Scherminquieti. Antonioni e gli altri
CASA DELL’ARIOSTO
Via Ludovico Ariosto 67 (44100)
+39 0532244949 , +39 0532208564
Le opere di Gianfranco Vanni non sono dei semplici quadri, ma piuttosto delle piccole istallazioni, dei teatrini o, meglio ancora, delle moderne wunderkammer
orario: da martedì a sabato 10-13 / 15-18 -domenica 10-13 -chiuso il lunedì
biglietti: free admittance
vernissage: 7 dicembre 2012. ore 18
autori: Gianfranco Vanni
genere: arte contemporanea, personale
email: arteantica@comune.fe.it