Chi segue da un po’ di tempo questo blog sa che abbiamo sempre considerato risibile (solo gli italioti fatti di TV possono crederci) l’ipotesi di una ripresa economica; i tedeschi, più realisticamente, speravano di compensare le perdite nell’eurozona con le maggiori vendite sui mercati asiatici.
Come sia andata, brevemente in sunto:
“Tutti si rendono conto che dopo anni di sacrifici bisognerebbe alzare i salari medi, però tutti hanno paura di perdere in competitività. la parola “competitività” è intoccabile. Ma tutto questo sta generando un cane che si morde la coda: non aumenti i salari per paura di non essere più competitivo sui mercati orientali, sui mercati orientali non stai sfondando, i tuoi partner principali non sono più in grado di comprarti le auto e tu non compri i loro prodotti alimentando un circolo vizioso all’infinito ….”
L’articolo completo lo trovate al link:
http://irradiazioni.wordpress.com/2013/08/05/parola-di-tedesco/
Noi aggiungiamo soltanto una cosa che, chi ci legge da tempo sa già: il problema non è la Germania o l’Euro (semmai sono gli italiani); il problema è stato indotto dai “merca(n)ti” che vogliono comprarsi il meglio dell’Italia ( e i risparmi degli Italiani) a prezzo di liquidazione.