.”Mi aspettavo che dopo Fukushima sia il governo tedesco che la comunità europea sarebbe diventata sensibile ai temi dell’energia e dell’ambiente” racconta il sindaco “invece non è stato così, sono vittime degli interessi spropositati di chi vuol far credere che sia necessario consumare gas, petrolio, carbone, per riscaldarsi, illuminare le case, far muovere le automobili, far funzionare una intera comunità dove abitano circa 400 persone. Non è vero. E’ possibile essere completamente autonomi e indipendenti: l’alternativa esiste”.
Per ora la sensibilità in Europa è ancora bassa, come dimostra il caso dei mirtilli italiani bloccati alla dogana giapponese perché radioattivi:
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/giappone-marmellata-ai-mirtilli-italiana-e-radioattiva-bloccata-alla-dogana-1702028/