Cento anni sono trascorsi dallo scoppio della Grande Guerra, ma gli esiti di quel conflitto non sono stati mai realmente superati, perché lo “spirito di Versailles” non ha mai consentito una vera pace, né in Europa né altrove: non possiamo e non dobbiamo dimenticarlo.
La vera pace e la vera Europa unita infatti avrebbero potuto e potranno solo sorgere quando essa saprà unificare le sue cento Patrie, facendo delle frontiere semplici riferimenti amministrativi, dando al lavoro dei nostri popoli la forza per contrapporsi alle oligarchie della speculazione finanziaria, elevando le tre grandi anime, latina, germanica e slava, che l’hanno creata, al livello di una civiltà dell’avvenire, al servizio dei nostri popoli e di tutta quell’umanità che invoca libertà, eguaglianza e fraternità.
G.Colonna