Obbedendo all’Europa

Grazie a (in sequenza cronologica) Romano Prodi, Massimo D’Alema, Silvio Berlusconi, Romano Prodi, Silvio Berlusconi, Mario Monti, Enrico Letta e Matteo Renzi, l’economia italiana ha perso il 22% del proprio pil, la disoccupazione è salita, negli ultimi dieci anni, dal 7,4% al 13%, la povertà è triplicata, le dieci più importanti banche nazionali che controllano la Banca d’Italia non sono più italiane, passate sotto il controllo della finanza speculativa statunitense (Black Rock e Goldman Sachs) di quella araba (Qatar, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita, che insieme controllano Unicredit e Intesa S.Paolo) e di quella cinese; l’Italia, oggi, è undicesima. Questo è l’elenco delle prime dieci potenze economiche al mondo in ordine di produzione e creazione di pil: 1). Usa. 2). Cina. 3) Giappone. 4) Germania. 5) Gran Bretagna. 6) Francia. 7) Brasile. 8). Russia. 9). India. 10) Corea del sud.

estratto da http://www.libero-pensiero.net/ben-tornata-europa-altro-che-grexit/

One thought on “Obbedendo all’Europa

  1. L’Europa in pratica sostiene che siccome in altri Paesi, grazie a Bruxelles, si produce merda (non saprei come definire altrimenti l’uso di un prodotto in sé potenzialmente ottimo, ma usato in maniera totalmente impropria) sarebbe una violazione della parità di comportamenti non farlo anche in Italia. E così anche se la norma italiana non è formalmente una infrazione, bisogna comunque far sparire il divieto di fare prodotti caseari con il latte in polvere delle steppe sarmatiche (quello che costa meno) perché sarebbe uno sfregio alla libera concorrenza.
    https://ilsimplicissimus2.wordpress.com/2015/07/18/italia-in-polvere-come-il-latte/

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