Quest’ultima ora da un lato è il paese più direttamente e tecnicamente controllato da Washington, anche attraverso il giuramento di fedeltà agli USA che ogni cancelliere tedesco presta prima di assumere l’incarico (la Kanlzerakte, introdotta con trattato segreto il 21.05.49 valido fino al 2099); dall’altro lato, si comporta nei confronti dei paesi più deboli, con la sua storicamente costante, aggressiva prepotenza, saccheggiandone le risorse finanziarie e industriali, soprattutto attraverso i prestiti predatori, appoggiata spesso dalla Francia, come ha fatto clamorosamente con Grecia, Spagna, Portogallo, Irlanda e Italia. E arrivando persino a cambiare i governi di alcuni di questi paesi. „Erneut zerstört eine deutsche Regierung Europa“, ossia “Nuovamente un governo tedesco distrugge l’Europa”, titola il 13.07.15 in prima pagina Handelsblatt, omologo tedesco de Il Sole 24 Ore, nella sua edizione online (il primo fu il governo Bethmann-Hollweg nel 1914-18, il secondo il governo Hitler nel 1938-45, il terzo il governo Merkel, oggi); e mette in bella mostra gli elmi chiodati del II Reich che distrusse l’Europa (e consentì l’egemonia degli USA) scatenando la I Guerra Mondiale, e scatenandola nel modo più sporco: l’invasione del Belgio neutrale, le stragi di civili innocenti, la distruzione gratuita di centri urbani, l’uso massiccio dei gas mortali.
Marco Della Luna estratto da http://www.controinformazione.info/ventotene-sogno-federale-imperialismo-reale/
Nota: leggi anche https://terzapaginainfo.wordpress.com/2016/06/04/il-cuore-di-tenebra-del-modello-tedesco/
Dalla Germania vengono pessime notizie che rischiano ahimè di diventare un’anticipazione e un memorandun e un’agenda per il resto dell’Europa. Quella per esempio dell’ennesima riforma e taglio dei sussidi di disoccupazione previsti dal sistema Hartz IV e al fatto che in molti casi essi possano diventare dei debiti da pagare e trasferibili ai figli, qualora prefigurino un comportamento antisociale. ..Perché avere un comportamento antisociale non significa rapinare banche, scippare sugli autobus o mandare affanculo gli impiegati degli uffici di collocamento: basta non accettare un lavoro qualunque con motivazioni “soggettive” vale a dire bassa retribuzione o condizioni del tutto inadatte alle proprie condizioni e competenze, lasciare un minijob o licenziarsi da un posto di lavoro anche per seguire un nuovo iter di formazione o a seguito di situazioni divenute invivibili.
https://ilsimplicissimus2.com/2016/09/04/germania-anno-zero-schiavismo-e-guerra/