AUKUS

di Danny Haiphong.

La neonata alleanza AUKUS è l’ultimo inutile tentativo di porre fine all’ascesa della Cina come superpotenza economica e di competere per l’influenza globale.

Gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’Australia hanno formato un’alleanza chiamata “AUKUS” per creare, nelle parole del primo ministro australiano Scott Morrison, ” una partnership in cui le nostre tecnologie, i nostri scienziati, la nostra industria e le nostre forze di difesa lavorano insieme per creare una regione più sicura che alla fine avvantaggia tutti”. AUKUS è prima di tutto una relazione militare, ma si dice che includa ampie misure economiche che senza dubbio cercano di contrastare l’ascesa al potere della Cina in tutte le sfere di sviluppo. L’accordo ha generato una certa opposizione in Occidente. La Nuova Zelanda ha rifiutato la legittimità dell’alleanza mentre gli ambasciatori francesi negli Stati Uniti e in Australia sono stati richiamati dopo che AUKUS ha sostanzialmente annullato un accordo sottomarino tra Francia e Australia…

(omissis)

L’Australia è anche un porto d’origine per la guerra di propaganda condotta dagli Stati Uniti contro la Cina, che a sua volta ha un carattere razzista e coloniale. L’Australian Strategic Policy Institute (Aspi) è uno dei principali think tank sulla propaganda anti-cinese. Il lavoro di ASPI include “ricerche” orientaliste su presunte violazioni dei diritti umani nella provincia cinese dello Xinjiang e attacchi diretti a media come The Grayzoneper contrastare la loro propaganda. ASPI riceve finanziamenti diretti dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e dal Dipartimento della Difesa australiano. Altri importanti sostenitori includono i tre dei cinque maggiori appaltatori militari del mondo: Northrup Grumman, Lockheed Martin e Raytheon.

L’Aspi è una nuda espressione del legame tra propaganda anti-cinese e aggressione militare. Pochi giorni dopo la creazione di AUKUS, il ministro della Difesa australiano Peter Dutton ha annunciato che ASPI avrebbe aperto un ufficio a Washington DC. Questa decisione mostra chiaramente che l’imperialismo statunitense ei suoi alleati stanno tracciando una linea sulla sabbia. Bugie sfacciate sulla cosiddetta “aggressione” della Cina nei suoi mari o sulle “violazioni dei diritti umani” all’interno dei suoi confini hanno acceso una fiamma razzista all’interno dell’ordine imperialista bianco e occidentale guidato dagli Stati Uniti.

Ciò che gli Stati Uniti ei loro alleati occidentali stanno cercando di nascondere è che le fondamenta della loro politica di vendetta coloniale contro la Cina poggiano su uno stato di declino. Non è che la Cina sia una minaccia per il benessere dell’umanità, ma che è progredita rapidamente al punto che il suo modello economico e politico è centrale per lo sviluppo globale. La crescita economica e tecnologica della Cina non solo minaccia di soppiantare gli Stati Uniti ei suoi alleati occidentali da un punto di vista puramente competitivo. Piuttosto, il modello di sviluppo della Cina rappresenta una chiara rottura con i diktat della supremazia bianca anglosassone e del colonialismo che sono alla base dell’ordine imperialista.

La Cina, d’altra parte, offre alla maggioranza impoverita dei paesi del sud la speranza per un futuro migliore. La Cina è più che disposta a condividere le lezioni apprese dalla sua lotta contro la povertà estrema e il rapido sviluppo delle infrastrutture nei settori della ferrovia ad alta velocità e della tecnologia 5G, attraverso la Belt and Road Initiative. », Un massiccio accordo di cooperazione infrastrutturale guidato dalla Cina e in cui partecipano attivamente più di 130 paesi. I paesi in via di sviluppo del Sud contano sulla Cina per un aiuto concreto nella lotta alla pandemia di COVID-19. La Cina offre anche prestiti ai paesi in via di sviluppo a condizioni più favorevoli rispetto alle condizioni degli istituti di credito occidentali. Inoltre, anche a nazioni assediate dall’imperialismo, come Siria, Cuba, Venezuela, Iran.

Nel XX secolo, il mondo era diviso in due campi: un campo socialista guidato dall’Unione Sovietica e un campo capitalista guidato dagli Stati Uniti. Dopo la caduta dell’Unione Sovietica, gli Stati Uniti e i suoi partner occidentali hanno avuto mano libera per dominare e sfruttare il pianeta a beneficio di azionisti privati ​​e profittatori di guerra. Sia i leader americani che quelli occidentali speravano che l’integrazione della Cina nell’economia mondiale avrebbe segnato la fine del suo sistema socialista. AUKUS, e la nuova Guerra Fredda contro la Cina da cui è emersa l’alleanza, affonda le sue radici nel crescente desiderio degli storici colonizzatori bianchi del pianeta di vendicarsi della Cina che rifiuta di rinunciare alla sua sovranità e al suo modello storico. .

fonte: https://socialistchina.org

Traduzione: Gerard Trousson

One thought on “AUKUS

  1. Ora si tratta di AUKUS – in realtà U SUK A. Fino a poco tempo, solo il P5 – i cinque membri permanenti dell’UNSC – possedeva sottomarini a propulsione nucleare. L’India si è unita al club, e più tardi, piuttosto che prima, l’Australia.

    Tutti i principali attori sanno che la prossima guerra americana non riguarderà le remote isole del Pacifico. Taiwan, tuttavia, è un gioco con la palla completamente diverso. U SUK A riguarda principalmente Taiwan.

    U SUK A è stato finalizzato al vertice del G7 a Carbis Bay lo scorso giugno. Quello era un affare dell’Anglo Boys Club, discusso esclusivamente dalla troika Biden-BoJo-Morrison – e debitamente escludendo il Giappone, anche se Tokyo ha quasi estratto una spada da samurai urlando il suo intento di sostenere Taiwan.

    Requiem per un impero: un prequel
    Il problema è che non ci sono state perdite della stampa fine contenuta in U SUK A. Solo spin. Eppure è già chiaro che U SUK A va ben oltre la costruzione di sottomarini nucleari australiani. Canberra avrà anche accesso a Tomahawk, Hornet e diventerà anche parte della ricerca americana sui missili ipersonici.

    Ma poi, in un lapsus, il ministro della Difesa australiano Peter Dutton ha dato via il gioco: U SUK A consentirà il potenziamento “dell’infrastruttura di Perth, che sarà necessaria per il funzionamento di questi sottomarini. Mi aspetto che vedremo… accordi di locazione o maggiori operazioni congiunte tra le nostre marine in futuro”.

    Traduzione: Perth sarà una base avanzata per i sottomarini americani a propulsione nucleare e che trasportano armi nucleari.

    Perché U SUK A ora? Torniamo alla seconda guerra mondiale – e la stessa vecchia geopolitica da cartone animato delle benevole potenze delle isole marittime anglosassoni contrapposte al “malvagio” cuore dell’Eurasia.

    La seconda guerra mondiale è stata la soluzione per impedire contemporaneamente alla Germania di dominare l’Atlantico e al Giappone di dominare l’Asia-Pacifico (a proposito, questa è la terminologia corretta: “Indo-Pacifico” è in lingua imperiale).

    Germania-Giappone riguardava un’alleanza che sarebbe stata predominante in tutto il cuore dell’Eurasia. Ora, l’Impero del Caos viene lentamente ma inesorabilmente espulso dal cuore dell’Eurasia, questa volta dal partenariato strategico Russia-Cina.

    Coloro che hanno conoscenze tecniche attraverso la Beltway – , non i Cavalieri – sono consapevoli che gli Stati Uniti non sono all’altezza della Russia ipersonica. Eppure gli americani credono di poter rendere la vita insopportabile a Pechino. L’establishment americano permetterà alla Cina di controllare il Pacifico occidentale sui loro cadaveri. Entra nella strumentalizzazione dell’Australia.

    Una grande domanda è quale sarà il nuovo ruolo dei Five Eyes. Con U SUK A, l’Anglo Club è già andato oltre la semplice condivisione di informazioni e lo spionaggio delle comunicazioni. Questo è un patto militare tra Tre Occhi.

    A seconda della composizione del suo nuovo governo, la Germania potrebbe diventare un sesto occhio, ma in un ruolo subordinato. Con U SUK A, la NATO nel suo insieme, fresca della sua spettacolare debacle afgana, diventa poco altro che un vassallo semi-rilevante. Tutto questo riguarda il potere marittimo.

    U SUK A in effetti è un Quad Plus, con l’India e il Giappone, i Fifth Columnist asiatici, autorizzati a svolgere solo il ruolo di, ancora una volta, semplici vassalli.
    https://www.controinformazione.info/la-pax-americana-dei-morti-viventi-regole-di-war-inc-guerra-fredda-2-0-contro-la-cina/

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