
Quando usci il saggio in cui Foucault esprimeva queste idee, ovvero nel 1975, non esistevano le nuove tecnologie, né la rete internet, né i cellulari che in effetti possono sostituire facilmente e con molti vantaggi il panopticon fisico di Bentham perché i detenuti scelgono da soli la cella pensando di essere liberi, ma metteva in luce che il modello epidemico – sanitario era all’origine dell’idea di controllo sociale e individuale, presente come un verme nella mela nella prospettiva liberal capitalistica. fin dall’inizio. Dunque ciò che stiamo vivendo oggi è la realizzazione di qualcosa che ha sempre incubato nel cuore del capitalismo, ma che adesso, ha la possibilità concreta di dispiegarsi. E infatti la pandemia è soltanto un pretesto per cambiare la società in una sorta di gigantesco panopticon: i salti mortali, le assurde menzogne e le stupidaggini che vengono dette e fatte per tenere in piedi il teatrino di una pandemia che di fatto non esiste, colpendo meno dell’influenza, mostrano chiaramente che il fine è radicalmente diverso dalla tutela della salute. E anzi è assolutamente antitetico perché continuare a focalizzare tutti i sistemi della sanità per fronteggiare una narrazione significa soltanto non curare più le malattie vere o comunque curarle male. Qualcuno comincia ad accorgersene e comunque la chiave della cella non è stata ancora del tutto girata, siamo ancora in tempo ad evadere e frantumare per sempre una classe dirigente marcia fino al midollo.
Nel 1794 circa, quando il Panopticon Plan esisteva già da circa due anni, Bentham decise di applicarlo nella sua fabbrica, in cui faceva lavorare dei carcerati; il posto dei carcerati doveva essere però preso dai poveri (vedi anche Gilbert’s Act).[1]
Molte prigioni al giorno d’oggi hanno ripreso qualche spunto dall’idea del panottico e addirittura la struttura era stata proposta anche per la costruzione degli ospedali, tra tutti il Worcester state hospital, costruito alla fine del XIX secolo, considerato una struttura di riferimento all’epoca. Un solo edificio industriale utilizzò questo tipo di struttura, ma alla fine venne demolito.
per la classe dirigente politica ed economica di questo Paese il problema non è mai stato la morte di migliaia di anziani in pensione, ma il blocco dell’economia e gli ospedali pieni, la pressione di Confindustria da una parte e il conflitto sociale che ne poteva scaturire, dall’altra. Il Green Pass riesce a massimalizzare l’utilità di tutti i corpi: quelli dei cittadini attivi producono e consumano, vanno a lavorare e al ristorante; quelli degli anziani/’fragili’ fanno pressione affinché il resto della popolazione si disciplini: non ti importa che io possa morire? L’umano sentimento della solidarietà viene trasformato in strumento utile alle pratiche disciplinari e in annullamento del pensiero critico.
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