Allo stesso tempo, più di 20 navi della flotta russa del Mar Nero sono partite da Sebastopoli e Novorossijsk verso il Mar Nero per esercitazioni. Anche 20 navi della flotta baltica russa e navi ausiliarie sono partite dal porto e hanno navigato nelle acque designate del Mar Baltico per le esercitazioni. Nel Mar Arabico, la task force della flotta russa del Pacifico composta dall’incrociatore “Varyag” e dal cacciatorpediniere “Admiral Tributs” ha appena terminato le sue esercitazioni congiunte con Cina e Iran e si sta dirigendo verso il Mar Mediterraneo.
Secondo il rapporto, in risposta a queste esercitazioni su larga scala da parte dell’esercito russo, la NATO ha inviato ulteriori navi e aerei nelle aree rilevanti. L’”Air Force Times” statunitense ha rivelato il 26 che nella regione del Mar Baltico, i caccia F-15E del 4th Fighter Wing dell’aeronautica americana sono atterrati alla base dell’aeronautica di Amari in Estonia il 26 per supportare la capacità di vigilanza della NATO in il Mar Baltico. Oltre ai caccia americani, gli aerei da combattimento F-16 danesi dovrebbero essere schierati presso la Siauliai Air Force Base in Lituania il 27.
Nelle direzioni Mediterraneo e Mar Nero, il sito web statunitense “Naval Intelligence” ha reso noto il 26 che la flotta italiana, che fa parte delle forze navali permanenti della NATO, ha partecipato a esercitazioni su larga scala nel Mediterraneo centrale. Secondo il piano, a febbraio la portaerei italiana “Cavour” terrà esercitazioni congiunte con la portaerei americana “Truman” e la portaerei francese “Charles de Gaulle” nel Mediterraneo orientale. Inoltre, la Spagna prevede anche di inviare la fregata “Bras de Lesso” nel Mar Nero per partecipare ai pattugliamenti militari della NATO nel Mar Nero.
Fonti: Sina News – Global Times
Traduzione: Luciano Lago
È stato rivelato che gli Stati Uniti si sono avvicinati all’Ungheria questa settimana per chiedere al paese di ospitare un dispiegamento temporaneo di truppe legate alla crisi Russia-Ucraina. Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto “ha ricevuto una richiesta americana di dispiegamento temporaneo di truppe” – riferisce la CNN .
Si dice che il ministero della Difesa ungherese stia discutendo la richiesta formale; tuttavia, data la tesa relazione dell’amministrazione statunitense con il governo di Viktor Orbán da quando Biden è entrato in carica – incentrato sul tentativo di isolare il primo ministro conservatore noto per le sue politiche impenitenti “L’Ungheria prima di tutto” – la prospettiva rimane altamente improbabile . Questo avviene quando Biden ha annunciato venerdì che invierà un piccolo numero di forze americane nell’Europa orientale: “Sposterò le truppe nell’Europa orientale nei paesi della NATO nel breve termine”. Si è qualificato nei commenti dei giornalisti alla Joint Base Andrews dopo essere tornato da Pittsburg dicendo che queste saranno “non troppe” truppe.
L’Europa mi ricorda sempre più l’Impero Romano, che ha stabilito i propri codici, standard di comportamento e interessi. Oggi Berlino, Parigi e Bruxelles si considerano i centri di questo nuovo impero, mentre vedono la Russia come un barbaro che non permette loro di imporre la più alta cultura e la più alta moralità. Guarda come viene promossa l’intervista al sindaco di Kiev Vitali Klitschko (ha accusato di tradimento il governo della FRG perché si è rifiutato di vendere armi all’Ucraina; ha anche chiamato a legiferare i lobbisti tedeschi” come l’ex cancelliere Schröder”contro il lavoro per la Russia – un commento di RG). Presto la situazione raggiungerà il punto in cui le professioni saranno precluse.
Durante un’intervista alla FAZ, un diplomatico tedesco in pensione ha suggerito di chiudere tutti i conti monetari in Europa che appartengono a russi, ” come i conti tedeschi furono chiusi nel 1944. ” Immagina l’assurdità di questo!
Ci sono anche altri esempi. So che alcuni ristoranti di Berlino si rifiutano di servire gli attivisti di Alternativa per la Germania: i proprietari riconoscono i politici e li cacciano letteralmente dai loro locali. Questo è ciò che ha ottenuto la stampa liberale! A proposito, quattro anni fa l’Alternativa era la forza di opposizione più forte in Germania ed era temuta. Ma ora guardiamo alla Francia di oggi, dove in primavera si terranno le elezioni presidenziali: tutti i candidati di maggior successo sono di destra. Ed è in questo contesto che il capo del ministero dell’Interno francese dichiara che la persona più pericolosa per la Quinta Repubblica è Marine Le Pen!
Possiamo vedere che l’Unione Europea combatterà contro i movimenti di destra, contro i tradizionalisti con ogni mezzo colpendo tutti con l’etichetta di fascismo. Qualche anno fa era impossibile immaginare che la Bruxelles liberale avrebbe iniziato a imporre sanzioni all’Ungheria, alla Polonia, alla Romania. Ma questo sta accadendo proprio davanti ai nostri occhi.
https://www.controinformazione.info/alexander-rahr-sulle-dimissioni-del-vice-ammiraglio-tedesco-e-sul-destino-della-democrazia-europea/