Dopo cinque mesi di duri scontri la più grande battaglia del 21° secolo si è conclusa: i russi hanno liberato la città fortificata dai due nomi che in realtà derivano da vicende storiche e amministrative durante l’epoca sovietica e la russofobia nazista esplosa dopo Maidan. Le truppe del raggruppamento Wagner hanno annunciato di aver liberato gli ultimi edifici della città mentre le retroguardie di Kiev si apprestano a sgomberare gli estremi sobborghi, ma si tratta di piccoli reparti isolati che vengono via via rastrellati e probabilmente ancora lì solo per evitare che la notizia ufficiale della conquista e del cambiamento ufficiale del nome della città in Artyomovsk avvenuto ufficialmente oggi ( anche se poi sarò un referendum a decidere definitivamente del nome) raggiunga il G7 e la riunione Bildenberg prima della fine dei lavori: nessuno dovrà confessare le sue colpe in queste assemblee di colpevoli.