Desolandia

bountykiller di bondenocom

I fautori del Ttip ammettono che il loro principale obiettivo non è quello di alleggerire i vincoli doganali, comunque insignificanti, ma di imporre «l’eliminazione, la riduzione e la prevenzione di politiche nazionali superflue», dal momento che viene considerato “superfluo” «tutto ciò che rallenta la circolazione delle merci, come la regolazione della finanza, la lotta contro il riscaldamento climatico o l’esercizio della democrazia».

Paesaggi sonori

La fotografia in Antonioni from fuori quadro on Vimeo.

SINFONIE URBANE#CONFERENZE
Piano Michelangelo Antonioni

La ricerca di un posto nel paesaggio
Alberto Boschi
DETESTO LA MUSICA PER FILM
Rumori e paesaggi sonori nel cinema di Michelangelo Antonioni
Il ciclo di conferenze sul tema «Sinfonie urbane» è da intendersi come momento di studi interdisciplinari fra letteratura, arte, musica, estetica e film studies.

Fin dagli esordi, Michelangelo Antonioni mostra di concepire il rapporto tra individuo e paesaggio come studio antropologico che, lungo il percorso narrativo, affronta una riflessione psicologica sul personaggio in relazione all’ambiente naturale e urbano.
Nelle pellicole di Antonioni la colonna sonora è spesso un elemento tutt’altro che slegato dalla composizione dell’immagine e dal paesaggio stesso.
Progetto a cura di Doris Cardinali, Associazione Michelangelo Antonioni, in
collaborazione con Amici della Biblioteca Ariostea e il patrocinio di Comune di Ferrara e della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Ferrara.

Love is All You Need

Love is All You Need in anteprima in
Sala Bio martedì 11 Dicembre alle 21.15
Header

Dopo il successo planetario di In un mondo migliore, vincitore dell’Oscar e del Golden Globe come miglior film straniero, Susanne Bier firma l’attesissimo Love Is All You Need, girato tra Copenhagen e Sorrento con Pierce Brosnam e Trine Dyrholm.

LOVE IS ALL YOU NEED di Susan Bier

Martedì 11 Dicembre ore 21.15

Love is All You Need. Per assistere alle nozze del figlio Patrick con la giovane Astrid, l’imprenditore ortofrutticolo danese Philip (Pierce Brosnan) arriva a Sorrento, dove si trova una sua villa immersa in un enorme limoneto. L’organizzazione del matrimonio, che fa tribolare la giovane coppia scatenando una serie di dubbi sul legame, gli permette di riavvicinarsi al figlio, con cui i rapporti sono logori da quando, in seguito alla morte della moglie, Philip si è dedicato anima e corpo al lavoro trascurando affetti e vita privata. Il soggiorno campano, inoltre, fa sì che riscopra anche le piccole gioie quotidiane, grazie all’incontro con Ida, la futura consuocera, una parrucchiera danese che non ha mai perso l’entusiasmo nonostante il cancro al seno che l’ha colpita e la rottura dal marito fedifrago dopo 25 anni di nozze.

Guarda il trailer del film

L’evento, un’iniziativa di Sala Bio, è realizzato  da Biografilm Festival in collaborazione con Cinema Odeon Multisala Bologna.

Per maggiori informazioni chiama lo 051 0953584 o scrivi a ingressi@biografilm.com

I paesaggi in Antonioni

Martedì 4 ore 17 – INVITO ALLA LETTURA

Maurizio Giovanni De Bonis e Orith Youdovich – COSA DEVO GUARDARE
Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni (Edizioni Postcart, 2012)
Intervengono gli Autori
Cosa esprime veramente un paesaggio? Quali valori contenutistici, estetici e formali comunica? Come si colloca questo elemento nell’ambito dell’evoluzione delle arti figurative e visive tra XIX e XX secolo? Queste le domande da cui è nata l’idea centrale del volume. Gli Autori, grazie a uno studio critico e un lavoro fotografico collegati tra loro, guidano il lettore attraverso l’analisi e l’interpretazione del paesaggio nel cinema prendendo come punto di riferimento creativo la fondamentale figura di Michelangelo Antonioni, cineasta che ha elaborato un concetto espressivo di paesaggio personale e innovativo connesso a un’impostazione artistica di stampo filosofico.
Maurizio G. De Bonis è giornalista, critico cinematografico e fotografico. E’ membro del Comitato esecutivo del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI e Presidente di Punto di Svista. E’ direttore responsabile di Cultframe – Arti Visive e fondatore della rivista Punto di Svista – Arti Visive in Italia. Dirige la rivista on line CineCriticaWeb. Ha pubblicato nel 2007 L’immagine della memoria – La Shoah tra cinema e fotografia (Onyx Edizioni, Roma) e ha co-curato nel 2009 Il cinema israeliano contemporaneo (Marsilio Editori, Venezia)
Orith Youdovich, è nata a Tel Aviv, vive e lavora a Roma. Fotografa, curatrice, giornalista. Ha esposto in molte mostre personali e collettive. Dal 2000 è caporedattrice della testata giornalistica online CultFrame – Arti Visive e dal 2009 è direttore responsabile della rivista online Punto di Svista – Arti Visive in Italia.
A cura dell’ Associazione Michelangelo Antonioni

La fotografia in Antonioni from fuori quadro on Vimeo.

Ultimi cinque minuti del film "L'eclisse" del 1962 di Michelangelo Antonioni, per dare un'idea del paesaggio utilizzato dal regista come" paesaggio interiore". Il direttore della fotografia era Gianni Di Venanzo.
Lo spezzone è inserito unicamente a scopo didattico per illustrare il discorso svolto dal libro di cui all'articolo:
http://www.bondeno.com/2012/12/04/i-paesaggi-in-antonioni/.
Non ha pertanto l'intenzione di violare i diritti di autore degli aventi diritto.

Hendrix 70

Hendrix 70, il film dedicato al più grande chitarrista di tutti i tempi martedì 27 Novembre in Sala Bio Header

Il 27 novembre 2012 Jimi Hendrix sarebbe un settantenne. Celebriamo il suo compleanno in Sala Bio facendolo rivivere nelle immagini di uno dei suoi concerti più celebrati, quello avvenuto all’alba del 19 agosto 1969 al Festival di Woodstock, ricostruito con cura attingendo al vasto archivio di materiali filmati in 16mm dal premio Oscar Michael Wadleigh, ospite di Biografilm Festival 2009.

HENDRIX 70 LIVE AT WOODSTOCK
featuring Jimi Hendrix
Martedì 27 Novembre ore 21.15

Hendrix 70 Live at Woodstock. Un documento di straordinaria importanza raccolto durante il concerto che più di ogni altro ha segnato l’immaginario di un’intera generazione. Hendrix 70 – Live at Woodstock è un’opera impreziosita da un lavoro di restauro effettuato sul master audio che finalmente potrà essere apprezzato in audio surround 5.1 di qualità superiore, con un nuovo mix curato espressamente da Eddie Kramer, sound engineer di Woodstock e per diversi anni fonico di fiducia dello stesso Hendrix. La versione cinematografica del concerto di Jimi Hendrix a Woodstock è stata ricostruita con cura attingendo al vasto archivio di materiali filmati in 16mm dal premio Oscar Michael Wadleigh, ospite di Biografilm Festival 2009. Quella che Wadleigh e il suo team catturarono fu una performance unica, nel corso della quale Hendrix introdusse per la prima volta la sua nuova band e approntò una scaletta che conteneva versione straordinarie di alcuni suoi grandi classici, come “Voodoo child”, “Fire”, “Purple Haze” e “Foxy Lady”, così come una drammatica e spettacolare reinterpretazione per sola chitarra dell’inno nazionale statunitense, “Star Spangled Banner”.

Guarda il trailer del film

L’evento, un’iniziativa di Sala Bio è realizzato  da Biografilm Festival in collaborazione con Nexo Digital, Cinema Odeon Multisala Bologna.

Per maggiori informazioni chiama lo 051 0953584 o scrivi a ingressi@biografilm.com

Film di famiglia

Cinematic Bologna

Dal 16 novembre 2012 al 12 gennaio 2013 lo spazio Esposizioni dell’Urban Center ospiterà la mostra Cinematic Bologna promossa dall’Associazione Home Movies in occasione del decennale delle sue attività.

Salaborsa – Piazza Nettuno, 3 – Bologna
tel.
051 2194455
fax 051 2194454
e-mail:
info@urbancenterbologna.it

La mostra Cinematic Bologna L’immagine della città nei film amatoriali girati tra il 1950 e il 1980 si pone a prolungamento dell’edizione 2012 di Archivio Aperto che quest’anno coincide con il decennale dell’attività di Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia.

La mostra Cinematic Bologna presenta, attraverso molteplici strumenti e dispositivi, una serie di percorsi urbani attraverso le immagini dei film amatoriali girati a Bologna tra il 1950 e il 1980, restituendo in una forma fruibile le immagini della città prodotte dai suoi abitanti in tempi e con modalità differenti. L’iniziativa è il risultato di ricerche negli Archivi di Home Movies ed è stata concepita come una mostra laboratorio che prervede al suo interno incontri, seminari e workshop. La mostra è un tuffo emozionale dentro immagini stupefacenti di luoghi e situazioni che qualcuno ricorderà e ricoscerà e che altri vedranno per la prima volta, immagini di un passato ‘comune’ dal forte valore simbolico. Il trentennio prescelto, 1950-1980, rappresenta una stagione contraddistinta dalla crescita economica e sociale, un lungo dopoguerra in cui la città si è ingrandita ed è cambiata. Salvate dall’oblio, queste immagini diventano di fatto paesaggi della memoria che stimolano tanto un’indagine e una conoscenza archeologica quanto una comprensione geografica e topografica di un’ideale città filmata, continuamente da mappare ed esplorare. Una città da conoscere per trovare idee sulla città reale, presente e futura.

Il programma all’Urban Center:

  • sabato 24 novembre ore 10.00 – sala Atelier Filming Bologna – Workshop di ripresa e sviluppo in Super8 – I° incontro
  • Venerdì 30 Novembre – Libreria Coop Zanichelli, Piazza Galvani, 1/h – Bologna
    Ore 18.00 – La Passione di Paola. Non di soli Carracci vive l’uomo
    Incontro con Paola Pallottino, storica dell’illustrazione, disegnatrice e paroliera. Proiezione di film di famiglia e di un breve estratto dal documentario La passione di Paola di Elisa Satta e Michele Pompei realizzato in collaborazione con Home Movies e Kinè.
  • giovedì 6 dicembre ore 18.00 – sala Atelier Mauro Mingardi – Vita da Filmmaker > scarica la scheda
  • sabato 15 dicembre ore 10.0019.30 sala Atelier Studiare la città attraverso i film amatoriali – Workshop di Storia Urbana con Les Roberts, Pierre Sorlin, Luisa Cigognetti e Paolo Simoni
  • giovedì 20 dicembre ore 18.00 – sala Atelier La città apre le porte e cammina per strada – Suoni, immagini e parole – Dialogo tra immagini, parole e suoni sui testi di Loriano Macchiavelli e Roberto Roversi. Letture di Paolo Bondioli, musiche originali dei Testa de Porcu di Diego D’Agata. Montaggio e Regia a cura di Gisella Gaspari e Roberto Benatti
  • sabato 12 gennaio 2013 ore 18.00 – sala Atelier Da Bologna a Stalino. Un film inedito sulla spedizione in Russia dell’Esercito italiano (1942) di Enrico Chierici. Ipotesi di ricostruzione filologica di un film amatoriale: il viaggio delle truppe italiane verso il fronte russo attraverso le immagini ritrovate e restaurate di Enrico Chierici, sottotenente della 3° Sezione Fotografi del Comando dell’8° Armata > scarica la scheda

Altri incontri e workshop sono in programma presso Libreria Coop Zanichelli, Cineteca di Bologna e Modo Infoshop.

:: Scarica tutto il programma

Contatti:
Associazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia
Via Sant’Isaia, 18 – 40123 Bologna
Tel.: 051-3397243 – Fax: 051-3397272
www.homemovies.itinfo@homemovies.it

Letture Antonioniane

LETTURE ANTONIONIANE I
A cura di Paolo Micalizzi
Interviene il vice sindaco Massimo Maisto
Lettori: Stefano Muroni e Romano Sgarzi
Un’interessante occasione per incontrare il Maestro attraverso la lettura del suo racconto “Questo corpo di fango” da lui successivamente trasposto
cinematograficamente nel film “Al di là delle nuvole” (1995).
A seguire letture di importanti testimonianze sull’opera del regista.
In collaborazione con il Gruppo Scrittori Ferraresi

MARTEDI’ 20 – 16.30 – presso BIBLIOTECA ARIOSTEA

LETTURE ANTONIONIANE II
A cura di Paolo Micalizzi
Lettori: Riccardo Roversi e Gianna Vancini
Lettura del racconto del Maestro “Cronaca di un amore mai esistito” da lui poi trasposto cinematograficamente nel film “Al di là delle nuvole” (1995).
A seguire letture di alcuni pensieri del Maestro con contemporanea proiezione di suoi disegni.
In collaborazione con il Gruppo Scrittori Ferraresi

VENERDI’ 23 – ORE 16,30, STESSA SEDE

Conferenze su Antonioni

Sinfonie Urbane ciclo di conferenze pensato come momento di studi interdisciplinari fra letteratura, arte, musica, estetica e film studies.
Progetto a cura di Doris Cardinali, Associazione Michelangelo Antonioni, in collaborazione con Amici della Biblioteca Ariostea e il patrocinio di Comune di Ferrara e della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Ferrara. Si allega programma del ciclo di conferenze e della collegata rassegna delle pellicole dedicati all’opera omnia del regista ferrarese a cura di Ferrara Arte, Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e Arci-Ferrara
Per info rassegna film e orari:
http://cinemapolloboldini.com http://www.arciferrara.org http://www.palazzodiamanti.it

Vedi programma completo di tutte le conferenze previste Sinfonie Urbane

Cineforum a Bondeno

Un titolo decisamente di altri tempi per ricordare un percorso dagli anni ’70 (del secolo scorso) ad oggi, sulla scorta di alcuni personali ricordi.

All’inizio era il 16mm che consentiva l’attività di cineforum in parrocchie, scuole, biblioteche e così è accaduto anche a Bondeno fino al 1974 (e anche dopo); in questa data c’è stata una sorta di “salto di qualità”: in collaborazione col cinema Argentina la appena istituita Biblioteca Comunale organizzò una rassegna di 8 film (vedi il  documento).

Così fu anche per il 1975 e 1976, fino a marzo; a questo punto, ad ottobre 1976,  si inserì il CSA di Borgo Paioli che, con le stesse modalità, arrivò fino al febbraio 1979.

Ad esso (dopo un primo esperimento nell’ ottobre 1978)  subentrò l’ENDAS, che, da aprile-maggio 1979, arrivò. con 12 rassegne, fino al 1982 (tra parentesi nello stesso periodo operò anche Radio Alto Ferrarese che organizzò una sua rassegna presso il cinema Grandi, che ospitava anche rassegne teatrali).

Quello che NON è successo dopo lo abbiamo visto tutti e se ne parla in una pagina del sito web del circolo del cinema Fuori Quadro, sorto a Bondeno nel 1996,  che esiste ormai solo virtualmente.

Del resto abbiamo potuto constatare di recente, nel corso della manifestazione “Ricominciamo dal futuro”, che anche la presentazione di un nuovo film auto-prodotto e realizzato da un giovane regista ferrarese e  presentato in anteprima a Bondeno, non ha suscitato alcun interesse in una popolazione pigra e satolla.

Documentario su Giovanni Bersani

I “primi novantotto anni” di un grande costruttore di pace e di diritti, riassunti in 60 minuti. Questa  l’ambizione del documentario Il movimento dei lavoratori cristiani a Bologna. L’opera del senatore Giovanni Bersani, che sarà proiettato al Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65) venerdì 26 ottobre alle ore 19 e verrà introdotto da Marco Benassi, direttore CEFA (Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura) e da Carlo Costalli, presidente nazionale MCL (Movimento Cristiano Lavoratori).

Il documentario di Renato Giugliano, regista che ha studiato e lavorato con Ermanno Olmi, ripercorre la vita del senatore Giovanni Bersani, nato a Bologna nel 1914, a partire dalle esperienze nella società della gioventù cattolica per arrivare al Parlamento europeo, passando per le lotte cooperative dell’Emilia bianca e l’impegno costante in difesa delle fasce più deboli, sia in Italia che nel Sud del mondo. Deputato della Democrazia Cristiana per sei legislature e senatore per una, Giovanni Bersani è stato sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale tra il 1952 e il 1953, durante il governo de Gasperi, parlamentare europeo dal 1960, dove è stato vicepresidente della commissione per lo sviluppo e la cooperazione e membro della commissione per le relazioni economiche esterne e della delegazione alla commissione parlamentare mista CEE-Turchia. Bersani è stato inoltre il fondatore del CEFA, nel 1972, e promotore della FOCSIV (Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario) e nella sua lunga carriera ha stretto rapporti di confidenza e amicizia con alcuni dei “grandi padri” dell’Africa, tra i quali spiccano Julius Nyerere, presidente della Tanzania dagli anni Sessanta agli anni Ottanta, e Léopold Sédar Senghor, presidente del Senegal, nonché poeta di fama internazionale. Nel 2010, a Bologna, un movimento si è fatto promotore della candidaura di Giovanni Bersani al Nobel per la Pace.

La proiezione del documentario sarà preceduta da un incontro, in cui interverranno Marco Benassi, direttore del CEFA e Carlo Costalli, presidente nazionale MCL.
Il CEFA, organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo con sede a Bologna, opera dal 1972 in Africa subsahariana, nei Balcani e in America Latina e lavora insieme alle comunità locali per il miglioramento delle tecniche di coltivazione e della filiera di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli. Il CEFA è promotore di azioni che mirano all’approfondimento delle dinamiche che stanno alla base delle ingiustizie, che contraddistinguono la vita di molte persone, nel tentativo di stimolare il cambiamento.
Il Movimento Nazionale Lavoratori promuove i principi cristiani nella vita, nella cultura, negli ordinamenti e nella legislazione ed è un movimento a carattere sociale, di solidarietà e volontariato senza finalità di lucro. Attivo dai primi anni Settanta, l’obiettivo principale è operare come movimento ecclesiale di testimonianza evangelica organizzata per un rinnovato ordinamento sociale, in cui siano assicurati, secondo giustizia, il riconoscimento dei diritti e la soddisfazione delle esigenze spirituali e materiali dei lavoratori.

La proiezione del documentario al Cinema Lumière Il movimento dei lavoratori cristiani a Bologna. L’opera del senatore Giovanni Bersani si svolge nell’ambito della due giorni (venerdì 26 e sabato 27 ottobre) promossa da CEFA e FOCSIV, dedicata al tema “La Terra, bene comune”.

Venerdì 26 ottobre, ore 19, Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
IL MOVIMENTO DEI LAVORATORI CRISTIANI A BOLOGNA: L’OPERA DEL SENATORE GIOVANNI BERSANI (Italia/2012) di Renato Giugliano (60’)
Dalla società della gioventù cattolica al Parlamento Europeo; le lotte cooperative dell’Emilia bianca, la riforma agricola e la casa per i lavoratori, la fondazione delle ACLI e la formazione del MCL, la prima legge sull’apprendistato e quella sulla cooperazione internazionale: il senatore Giovanni Bersani ha passato la sua intera e lunga vita al servizio degli ultimi. I primi novantotto anni di un grande costruttore di pace e di diritti.
Introducono Marco Benassi (direttore CEFA) e Carlo Costalli (presidente nazionale MCL).
Ingresso libero

Ufficio stampa Cineteca di Bologna