Islanda chiama Italia

L’Islanda, è l’esempio di una risposta locale e concreta ad alcune problematiche globali come il debito, la crisi della democrazia e lo strapotere della finanza?

Oggi il mondo intero si trova ad affrontare una crisi economica, politica e culturale senza precedenti. Dopo anni di benessere e stabilità in cui noi cittadini delle società occidentali ci siamo lasciati convincere a disinteressarci della sfera pubblica, dei beni comuni, di tutto ciò che non rientra nella nostra sfera di interessi personali, ecco che ci troviamo a dover fare i conti con problematiche globali che necessitano di un cambiamento repentino e collettivo.

L’Islanda, il paese sul tetto del mondo dove la gente si chiama solo per nome, sembra contenere, compresse nel tempo e nello spazio, le caratteristiche che ritroviamo diluite nel resto del pianeta: è stata fra gli ultimi paesi occidentali ad aprirsi ai mercati internazionali e alla finanza globale, ma lo ha fatto totalmente e senza protezioni, al punto che è stata la prima a subire le conseguenze della crisi economica.

Partendo dagli spunti offerti dalle vicende islandesi, l’autore offre una panoramica di alcune delle realtà più significative che anche da noi si adoperano per cambiare la società. Si viene così delineando una sorta di mosaico della “società del cambiamento”, in cui le realtà in lotta sono dei tasselli ideali di un grande movimento di riappropriazione collettiva del diritto di decidere sul modo (e sul mondo) in cui vogliamo vivere.


Islanda Chiama Italia - Libro

Andrea Degl’Innocenti
Islanda Chiama Italia
Storia di un Paese che è uscito dalla Crisi rifiutando il Debito

Editore: Arianna Editrice
Data di pubblicazione:
Novembre 2013
Pagine: 205

A soli € 10,12 invece di € 11,90 Sconto 15%

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Questo è il racconto dell’ascesa e della caduta del sogno islandese, dalla nascita della società neoliberale fino alle vicende più recenti, che hanno visto gli abitanti dell’isola ribellarsi contro i propri governanti corrotti, contro i banchieri senza scrupoli che avevano condotto il paese al collasso, contro l’intera comunità internazionale che premeva per il pagamento di un debito ingiusto, contratto da banchieri privati.

In circa tre anni di mobilitazioni gli islandesi hanno ottenuto risultati straordinari come la caduta del governo, le dimissioni delle principali autorità di controllo, la stesura di una nuova costituzione partecipata.

Davanti al camino

Mercoledì 19 ore 17 – LA COMPAGNIA DEL LIBRO

LIBRI DAVANTI AL CAMINO – Consigli di lettura per il Natale
A cura di Alberto Amorelli e Silvia Lambertini
Le giornate stanno diventando più fredde, le ore di luce sono diminuite, le giacche hanno lasciato posto ai cappotti pesanti, l’inverno sta arrivando. Come da tradizione, da qualche anno ormai, La Compagnia del Libro passerà con voi queste fredde sere invernali, immaginandovi a sorseggiare un buon the caldo davanti ad un camino che crepita di fuoco e di tepore, Alberto Amorelli e Silvia Lambertini con sei lettori d’eccezione, che evento dopo evento hanno costruito il fortunato format degli eventi della Compagnia del Libro, vi consiglieranno sei buoni libri per l’inverno, sei idee regalo per il Natale, sei compagni per le ore più fredde.
In collaborazione con l’Associazione Culturale Gruppo del Tasso di Ferrara

Vedi invito in formato pdf libri_davanti_al_camino_invito.pdf

Storia del Sant'Anna

Mercoledì 12 ore 17 – INVITO ALLA LETTURA

Astrid Nielsen – L’ARCISPEDALE S. ANNA IN SEI SECOLI DI STORIA (TLA Editrice)
L’evoluzione dell’assistenza ospedaliera ferrarese dal XV secolo ai giorni nostri
Intervengono Umberto Gardenghi e Francesco Scafuri
L’opera rappresenta il primo di una serie di titoli dedicati alla storia della Medicina Ferrarese; in questa viene esaminata, attraverso testimonianze storiche ed elaborazioni grafiche originali curate dall’autrice, l’evoluzione architettonica ed il contesto urbanistico dell’unico ospedale cittadino, dal Medioevo ai giorni nostri. Con la semplicità di una narrazione tra amici, Astrid Nielsen consegna ai ferraresi una storia di architetture, di scienza, di guerre, di cittadini e di Papi e lo fa con garbata curiosità e velata nostalgia. È il racconto di una giovane architetto, nata e formatasi a Ferrara, l’indomani di un terremoto, alla vigilia dell’apertura del nuovo Ospedale atteso da vent’anni.
A cura dell’Associazione Lauretana
presso Biblioteca Ariostea di Ferrara
Venerdì 14 ore 9.45 – DEPUTAZIONE PROVINCIALE FERRARESE DI STORIA PATRIA

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI –
Nel corso dell’Assemblea, il presidente, professor Franco Cazzola, relazionerà ai soci presenti sull’attività svolta nel corso dell’anno 2012 e, insieme con i componenti del Consiglio Direttivo, darà conto della situazione finanziaria. Si parlerà inoltre delle pubblicazioni in corso e delle attività culturali previste, si ascolteranno proposte varie ed eventuali dei soci presenti.
Al termine dell’Assemblea (ore 11 circa) verrà presentato il volume del socio professor Amerigo Baruffaldi “Pietro Niccolini: Sindaco, Deputato e Senatore nella Ferrara d’inizio Novecento” (1866-1939) – Edizioni Cartografica, 2012.
Il volume è stato realizzato con il patrocinio della Deputazione Provinciale Ferrarese di Storia Patria.

Il giro del mondo in 6 libri

Mercoledì 5 ore 17 – LA COMPAGNIA DEL LIBRO

BUON VIAGGIO! – Il giro del mondo in 6 libri
A cura di Alberto Amorelli e Silvia Lambertini
Viaggi e libri un binomio da sempre ideale, entrambi hanno la capacità di aprirti la mente e conoscere nuove realtà. La Compagnia del Libro, in collaborazione con il Gruppo del Tasso, questa volta si occupa proprio di questo, in Biblioteca Ariostea verranno presentati libri che fanno venire la voglia di viaggiare al lettore, che accendono l’ interesse e la curiosità per i luoghi in essi descritti e per le realtà ad essi collegate. Dall’Alaska di Ivey all’Africa di LeClezio, sei tappe in giro per il mondo alla scoperta di luoghi meravigliosi. Prima tappa dei Mercoledì della Compagnia del Libro, una serie di incontri, almeno uno al mese che ci terranno compagnia fino a Giugno 2013.
In collaborazione con l’Associazione Culturale Gruppo del Tasso di Ferrara

Il carattere degli italiani

Fulvio Bernabei
LEONARDO SCIASCIA: IL GIORNO DELLA CIVETTA
Coordina Roberto Cassoli
“La verità è in fondo al pozzo: lei guarda in un pozzo e vede il sole o la luna; ma se si butta giù non c’è più né il sole né la luna, c’è la verità”. È l’enigmatico messaggio dell’anziano capomafia siciliano che suggerisce al capitano dei Carabinieri Bellodi, protagonista del romanzo di Sciascia, che indaga su un omicidio di mafia.

Bellodi scopre la verità, ma questa viene “sfasciata” da un rispettabile personaggio “al di sopra di ogni sospetto”. Bellodi sarà trasferito e la “verità” della mafia prenderà il sopravvento.
A cura dell’Istituto Gramsci di Ferrara e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Con il patrocinio di Comune e Provincia di  Ferrara

Venerdì 30, ore 17 presso Biblioteca Ariostea

Elara day

In Via Fossolo 10 a Bologna,  sabato 24 novembre si svolgerà, con orario continuato dalle ore 10 alle ore 18, un particolarissimo Elara Day, del quale troverete programma e segnalazione nel Flash del sito www.elaralibri.it. La giornata è dedicata alla conclusione della nostra campagna a favore di Ugo Malaguti, che sarà comunque ospite e incontrerà con gioia quei lettori la cui presenza gli manca molto in questo periodo difficile. Troverete novità e titoli esauriti, i Poster, regalo ideale per Natale, che potrete procurarvi solo da noi, comics americani originali, materiale collezionistico, le ultime novità di Elara, e anche un piccolo contingente di libri in offerta speciale perché leggermente danneggiati… insomma, una giornata importante, non solo per i tradizionali visitatori degli Elara Day, ma di tutti coloro che amano Ugo Malaguti e hanno l’occasione di aiutarlo e di vederlo tra noi.

Cogliamo l’occasione per ricordare l’uscita di Babylon Sisters nelle due versioni, quella rilegata con le presentazioni dell’autore, e quella tascabile.
L’invio del pieghevole di novembre dovrebbe far giungere a tutti i lettori iscritti nel nostro schedario cartaceo le notizie sulle ultime novità.
Ricordiamo anche che sono aperte le prenotazioni per il libro di dicembre, I custodi del tempo di David Gerrold, una scelta fatta da Ugo che lo definisce “la più divertente, complessa, affascinante space opera che io abbia letto negli ultimi venticinque anni”. Il volume partirà ai primi di dicembre, prenotatelo subito attraverso PayPal o con qualsiasi altro mezzo.
L’Elara Day di sabato 24 novembre avrà un’apertura con orario continuato dalle ore 10 alle ore 18. Per l’occasione ci saranno rarità di ogni genere, opportunità di fare ottimi affari, e sicuramente l’oggetto dell’affetto e delle preoccupazioni di tutti gli amici, lo stesso Ugo Malaguti, sarà ospite nel corso della giornata e sarà una buona occasione per dimostrargli la nostra amicizia e il nostro affetto.

Codice miniato

Che cos’è un codice miniato?

Il codice miniato è un libro antico scritto a mano e decorato. Non era fatto di carta come i libri di oggi, ma di pergamena, ottenuta con pelli di pecora, capra o vitello trattata in modo da formare fogli su cui scrivere. Alla realizzazione di un codice miniato collaboravano in molti pergamenari, copisti, miniatori e rilegatori.

Durante l’antichità classica il supporto scrittorio principale era il rotolo di papiro, il dittico (in avorio o in legno), sulle cui pagine interne spalmate di cera si potevano tracciare appunti.
Soprattutto tra i cristiani si affermò l’uso del codice di pergamena, più robusto e più pratico. Tale materiale deriva il suo nome dalla città di Pergamo in Asia Minore (nell’attuale Turchia). Le pelli dell’animale venivano lavorate fino a renderle lisce e bianche; poi venivano tagliate in forma quadrata o rettangolare. I fogli così ottenuti venivano piegati, raccolti in fascicoli e cuciti, esattamente come accade ancora nei libri moderni. Dopo la stesura del testo, terminato il lavoro del copista, il miniatore prendeva in carico il manoscritto, decorando le lettere iniziali o i margini o anche l’intera pagina.

Oggi pomeriggio, alle 17, presso la Biblioteca Ariostea, sarà presentata

l’edizione in facsimile dell’Offiziolo di Alfonso d’Este,  che ricompone in unità il ricco codice miniato che conteneva l’opera, composto tra il 1505 e il 1510, e attualmente smembrato e collocato in due diverse biblioteche.

Il volume, recentemente donato alla Biblioteca Ariostea da parte dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea, viene presentato da Ernesto Milano, che ne è stato uno dei curatori.
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea

Ernesto Milano
L’OFFIZIOLO ALFONSINO

Eventi alla Bassani

20 novembre ore 16

Grand tour. Passeggiate virtuali nei più bei giardini storici italiani – Ville e giardini storici di Roma
Livia(…) abbiamo deciso di prolungare le nostre passeggiate virtuali per giardini assieme a Monty Don (straordinario e accattivante esperto di giardini e documentarista della BBC) e alla nostra bravissima paesaggista Giovanna Mattioli.
Questa volta potremo visitare – assieme alle nostre due guide – i più bei giardini storici italiani del Sud, del Centro e del Nord. Sarà un’occasione per prendere o riprendere visione del nostro patrimonio storico e paesaggistico attraverso gli occhi attenti e curiosi di un inglese, considerato uno dei conoscitori e divulgatori di storia dei giardini più profondi e appassionati del mondo.
(Testo tratto dalla Circolare ai soci)
Grand tour: passeggiate virtuali nei più bei giardini storici italiani. Ville e giardini storici di Roma
Martedì 20 novembre 2012, ore 16
Auditorium Biblioteca Comunale Bassani
via Grosoli 42 – Piazza Emilia 1 (Barco) Ferrara
Le proiezioni saranno introdotte e commentate da Giovanna Mattioli, che curerà anche la stesura delle schede con le principali notizie sui giardini storici
Ferrara Garden Club
Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 17 ottobre – 20 novembre
Il terremoto d’Emilia – Fotografie di Jimmy Michele Valieri
CristoUn terremoto di magnitudo (Ml) 5.9 è avvenuto alle ore 04:03 italiane del giorno 20 maggio 2012. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel distretto sismico: Pianura Padana emiliana. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Coordinate epicentro 44.89°N, 11.23°E – Profondità 6.3 km. I comuni più vicini all’epicentro sono al confine tra le province di Modena (Finale Emilia), Ferrara, Rovigo e Mantova.
(tratto dalle pagine web: http://www.ingv.it).
La mostra Il terremoto d’Emilia propone 17 scatti realizzati a Sant’Agostino, Finale Emilia e San Felice sul Panaro nei giorni successivi al sisma del 20 maggio 2012.
Ho iniziato a fotografare nel 2003 come fotoamatore autodidatta, con l’uso esclusivo della tradizionale pellicola. La fotografia mi permette di documentare il quotidiano senza alterare l’immagine, una cronaca attenta dei gesti “familiari”. La mia ricerca analizza con delicata crudezza la vita di tutti i giorni in tutte le sue sfumature, i riti rurali di un vicino passato e della natura, attraverso i volti carpiti a persone sconosciute o intime. (Testo tratto dal sito dell’autore)
La mostra è visitabile negli orari di apertura della Biblioteca Bassani
via Grosoli 42 (Barco) Ferrara, martedì – sabato (9-13) e martedì mercoledì e giovedì 15-18:30
Immagine riprodotta: Il recupero del Cristo nella Chiesa di Buonacompra, 2012 ©Michele Valieri
Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 21 novembre ore 17
Ora del racconto – Storie per la pancia e per il cuore
TeodoroBird feeding: arriva l’inverno!
Diamo da mangiare ai nostri piccoli amici: realizziamo una Torta Babbalù con semi e margarina.
Mostra di mangiatoie per uccelli realizzate con materiali di recupero. Il materiale occorrente è disponibile in loco.
L’esposizione è aperta a tutti; l’attività di laboratorio necessita di prenotazione da comunicare entro mercoledì 14 novembre.
Attività a cura di
CEAS – Centro Idea – Assessorato Ambiente Comune di Ferrara
in collaborazione con Ragruppamento Provinciale Guardie Ecologiche Volontarie Ferrara
Informazioni: Sala Ragazzi, Biblioteca Comunale Bassani – via Grosoli 42 (Barco) Ferrara

Comune di Ferrara
Assessorato Ambiente
CEAS
Centro Idea
Raggruppamento provinciale Guardie Ecologiche Volontarie (Ferrara)
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 21 e 24 novembre
Impara a giocare – Corsi di scacchi
ScacchiIl mercoledì pomeriggio, per ragazzi della scuola media e il sabato mattina, per principianti della scuola elementare, sono iniziate le lezioni del Corso di scacchi
Dove?
Mercoledì: patio della biblioteca, area antistante il giardino
Sabato: sala ragazzi
Biblioteca Comunale Bassani – via G. Grosoli – Piazza Emilia (Barco) Ferrara
Quando?
Autunno-Inverno
Maestro di Scacchi: Mauro Catozzi
Patrocinio: Circolo Scacchistico Estense

Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 22 Novembre ore 16:15
Cibo per la pancia e cibo per il cuore – Tre seminari
MelaCibo per la pancia e cibo per il cuore è il titolo di un breve ciclo di tre seminari previsto in autunno:
Giovedì 27 Settembre
Giovedì 25 Ottobre
Giovedì 22 Novembre
Conferenze ad ingresso libero
dalle 16:15 alle 18:30
I relatori, la neuropsichiatra infantile Dina Benetti (ER) e tre psicologi (Andrea Cardi, Vissia Zanobi, Federica Zappaterra), hanno scelto acquolina in bocca come parola chiave.
L’ obiettivo sarà di sensibilizzare la popolazione ad alcune problematiche inerenti l’alimentazione ed i diversi aspetti psicologici correlati.
Verranno messe sotto la lente d’ingrandimento le varie fasi del ciclo vitale: prima l’età evolutiva, poi a seguire quella adulta con particolare riferimento alla donna e la terza età.”
Auditorium Biblioteca Comunale Bassani
via G. Grosoli 42
44122 Ferrara

Provincia di Ferrara
Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 24 novembre – 22 dicembre
Impara l’arte – La ceramica
Stefania_StocchiEsposizione delle opere di Stefania Stocchi.
Nata a Ferrara, sin dall’infanzia ha coltivato la passione per il disegno e l’attività artistica manuale, scegliendo di frequentare la scuola superiore presso l’Istituto d’Arte Dosso Dossi (Ferrara). Ha acquisito il Diploma di specializzazione di Maestra D’Arte nel 1985 come decoratrice plastica. Lavorando presso alcune botteghe artistiche ferraresi ha conseguito una lunga e proficua esperienza nell’arte di modellare la creta. Dal 1995 si rende “indipendente” cominciando a realizzare e presentare le sue opere nelle fiere e sale per la valorizzazione dell’artigianato locale.
Apre una bottega d’arte come artigiana dal dicembre 2005 fino al luglio 2007 a Pontelagoscuro (Fe).
Mostre personali presso la Sala “Nemesio Orsatti” di Pontelagoscuro (Fe) nel 1999 e maggio 2004.
Espone ceramiche artistiche con Ferrara Arte presso il Palazzo dei Diamanti nel 2007.
Comune di Ferrara
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani

» 27 novembre ore 17
Incontrando poesia – Reading e consegna dell’antologia ai partecipanti
Reading poetico a cura degli allievi con epilogo in musica e consegna dell’antologia dei testi ai partecipanti
Martedì 27 novembre alle ore 17
Auditorium Biblioteca Comunale Bassani
via G. Grosoli 42 – Piazza Emilia 1 (Barco) Ferrara
Saluto della Presidente del Gruppo Scrittori Ferraresi
Proposta calendario attività per l’inverno 2013
Comune di Ferrara
Gruppo Scrittori Ferraresi
Servizio Biblioteche e Archivi
Biblioteca Comunale Bassani
Biblioteca Comunale Bassani
via Giovanni Grosoli, 42 – 44122 Ferrara
tel. 0532 797414 – fax 0532 797417
mail: info.bassani@comune.fe.it

Orari
lunedì chiuso
mattino: dal martedì al sabato 9-13
pomeriggio: dal martedì al giovedì 15-18:30

Ridere civilmente

“Ridere civilmente”: è Ettore Scola a offrire, con due semplici parole, una lettura così efficace del lavoro di Luigi Zampa.
Due parole scelte per il volume che proprio così si intitola, Ridere civilmente. Il cinema di Luigi Zampa, scritto dal critico Alberto Pezzotta e pubblicato dalle Edizioni Cineteca di Bologna.
Domani, martedì 13 novembre, alle ore 17.30 al Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65) avremo l’occasione di dialogare proprio con l’autore Alberto Pezzotta – accompagnato dalla responsabile editoriale della Cineteca di Bologna, Paola Cristalli – in occasione della presentazione del libro, alla quale seguirà la proiezione di uno dei titoli più emblematici della filmografia di Luigi Zampa, Anni difficili, pellicola del 1948, recentemente restaurata dalla Cineteca di Bologna.

Presentazione del volume Ridere civilmente. Il cinema di Luigi Zampa:
«Popolare ma non populista, Luigi Zampa (1905-1991) ha attraversato il neorealismo, ha anticipato la commedia all’italiana, ha scontentato i critici di ogni fazione ed è stato ferocemente censurato dalle istituzioni.
Zampa ha raccontato l’Italia del fascismo, del dopoguerra e del boom; ha mostrato il trasformismo degli italiani in Anni difficili, Anni facili, L’arte di arrangiarsi; ha collaborato con scrittori come Vitaliano Brancati e Alberto Moravia; ha contribuito in modo decisivo a definire i personaggi di Anna Magnani e di Alberto Sordi; ha firmato alcuni dei maggiori successi del nostro cinema: L’onorevole Angelina, Il vigile e Il medico della mutua. Eppure l’ultima monografia su di lui risale al 1956. Anche perché il suo cinema mal si presta a essere inserito nelle categorie storiografiche canoniche: le aggira, le anticipa, le mette in crisi.
Zampa è il meno studiato dei grandi registi del nostro cinema. Ed è uno dei più attuali. I personaggi che abitano i suoi film sono nostri contemporanei: falliti ridicoli e idioti trionfanti. Zampa non si chiama fuori: si mescola con la realtà, si sporca le mani. Ma non rinuncia a una morale. Come ha detto Ettore Scola: “Zampa voleva poter anche ridere delle tragedie dei suoi uomini, ma ridere civilmente”.
Per restituire a Zampa il posto che merita, occorre liberarsi dai pregiudizi. Ripartire dalle fonti: da una parte i dibattiti dell’epoca, dall’altra le inquietanti scartoffie delle commissioni di censura. E rimettere i film in un contesto che è molto più complesso di come di solito viene descritto. Solo così si può capire un regista per cui comicità e denuncia sono complementari e indistricabili: la commedia non assolve, ma inchioda gli italiani ai loro vizi, e non fa sconti».

Presentazione del film Anni difficili:
«Anni difficili suscitò immediatamente accese polemiche, di carattere più politico che estetico. Ad essere giudicata fu soprattutto la rappresentazione dell’Italia e dell’opposizione al regime fascista. Venne accusato tutto il cinema neorealista italiano, e con esso Anni difficili, di “speculazione sulle brutture della patria”. Del film si discusse persino in Parlamento e divenne un caso nazionale. All’interrogazione parlamentare rispose l’onorevole Andreotti, in qualità di sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo spettacolo, che difese il film dall’accusa di offesa alla dignità nazionale.
Anni difficili, tratto da Il vecchio con gli stivali di Vitaliano Brancati, che collaborò alla sceneggiatura, racconta il ventennio fascista attraverso le disavventure di Aldo Piscitello, impiegato comunale, uomo mite e amante del quieto vivere. Un giorno il Podestà lo invita a iscriversi al Partito Fascista, altrimenti sarà costretto a licenziarlo. Piscitello, seppur di convinzioni democratiche, resta dubbioso e timoroso di fronte a questa disposizione. La moglie gli consiglia di aderire, mentre gli amici antifascisti gli dicono di regolarsi secondo coscienza. Decide di iscriversi al fascio, pensando che in questi anni difficili bisogna “tirare a campare”. Pagherà la sua debolezza con la perdita di un figlio e dell’impiego, mentre personaggi più compromessi di lui col regime sapranno riciclarsi al momento opportuno.
Il film segnò l’inizio della collaborazione tra Zampa e Brancati che, ben consapevoli di affrontare un tema controverso, parlando di Anni difficili sottolinearono come tolleranza e autoironia siano segni distintivi di un paese democratico. “Io spero che la commedia del costume non sia presa come un’accusa agli Italiani” disse Brancati “ma piuttosto come una confessione comune, perché anch’io a quella commedia partecipai… Ridere dei propri difetti è la migliore virtù dei popoli civili”».

Martedì 13 novembre, ore 17.30, Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)

Presentazione del volume RIDERE CIVILMENTE. IL CINEMA DI LUIGI ZAMPA
(Edizioni Cineteca di Bologna 2012)
Introducono l’autore Alberto Pezzotta e Paola Cristalli

a seguire
ANNI DIFFICILI (Italia/1948) di Luigi Zampa (113’)
Il ventennio fascista raccontato attraverso le disavventure di Aldo Piscitello, impiegato comunale di convinzioni democratiche che, invitato dal podestà, decide di iscriversi al fascio, perché in anni difficili bisogna ‘tirare a campare’. Pagherà la sua debolezza, mentre personaggi più compromessi con il regime sapranno riciclarsi al momento opportuno.