30 anni di Jazz Club

Giovedì 6 dicembre h. 15 – Jazz Club Ferrara

Come creare e promuovere

progetti culturali e di spettacolo?

Il Project Management come metodologia adeguata

alla gestione di progetti culturali in ambito istituzionale e aziendale.

Condurrà l’incontro Giuseppe Mariani di Cronopios (azienda specializzata nella gestione d’impresa nel settore spettacolo) che presenterà la Matrice di Project Management, i gruppi di processi (ideazione, pianificazione, realizzazione e chiusura), le aree di conoscenza, i processi fondamentali e di quelli secondari, utilizzati per la creazione e

alla promozione di progetti culturali e di spettacolo.

La parola passerà poi ai dirigenti del Jazz Club Ferrara che parleranno della loro esperienza trentennale

come esempio di buona gestione di una associazione culturale/musicale.

Il Jazz club ha iniziato la sua attività nel 1977 e da allora non ha subito alcuna interruzione. Dal 1999 il Jazz Club opera nella prestigiosa sede del Torrione San Giovanni (splendido bastione rinascimentale parte del complesso della cinta muraria della città) all’interno del quale, grazie al contributo del Comune di Ferrara, della Regione Emilia Romagna e di una fitta schiera di partners, i soci possono fruire di circa cento concerti annuali dai primi di ottobre a fine aprile.

L’incontro è l’ultimo degli appuntamenti inseriti nel progetto EndaServizi, ideato da Endas Emilia Romagna, per migliorare la qualità delle attività associative su tutto il territorio regionale.

Il workshop è stato realizzato da Endas Emilia Romagna in collaborazione con Regione Emilia Romagna,

Comitato Provinciale Endas di Ferrara e Jazz Club Ferrara.

L’ingresso è gratuito. La prenotazione è consigliata.

Per info: endas.er@endas.net – www.endas.net – 051/4210963

4 domande

Le prime tre le riprendiamo dalla conclusione del post:

http://albo-pretorio-bondeno.blogspot.com/2012/10/esclusivo-il-testo-integrale-della.html

Dott.ssa Mazza, tre  semplici domande a cui spero voglia rispondere:

1) Cosa c’entra il ” progetto Stellata 2012/2013″ con i 18.000,00 euro liquidati a La Locomotiva ? (il progetto è “integralmente finanziato” dalle associazioni di Stellata ARC “Stellata ’97”, “Il Mercatino di Stellata” e “Centro Sociale Anziani” )

2)Visto che il 27 marzo scorso p_delib_dettag.php?x= la giunta ha liquidato altri 12.000,00 all’ associazione la Locomotiva ed anche in quella delibera veniva citato il “progetto Stellata 2012/2013” , nella determinazione dirigenziale n° 274 del 4.05.2012 (non più disponibile nel sito del comune) che ha liquidato il 2° acconto alla Locomotiva, era anche lì citato il  “progetto Stellata 2012/2013”

3) Non trova che il trattamento riservato ai ragazzi di     Stellata sia sia assolutamente difforme da quello riservato ai loro compagni di Scortichino, Gavello, Pilastri e Bondeno ?

4) La quarta la facciamo noi: non trova che il trattamento riservato alla “Locomotiva” sia assolutamente difforme da quello riservato ad altre associazioni culturali del territorio?

Editoriali

editoriali

Abbiamo raccolto in questo documento i principali editoriali di bondeno.com (alias terzapagina.info); sono 35 pagine in PDF scaricabili e stampabili gratuitamente, oppure leggibili a schermo dall’applicazione qui sopra.
Ricordiamo che è possibile tesserarsi fin d’ora, per il 2012, all’associazione (quota annuale 5 euro) utilizzando il modulo all’indirizzo:
http://uac.bondeno.com/afenice/modulo.htm
e pagando con paypal.

Cultura, cibo per l'anima

Valzer n. 2 from cultura cibo per l’anima on Vimeo.

Creare una emozione e interromperla bruscamente, violentemente. Con questo spot abbiamo cercato di rendere il senso brutale dell’effetto dei tagli allo spettacolo. La cultura, che veste i panni di una giovanissima ballerina classica intenta a danzare sulle note del valzer n.2 della “Jazz Suite” di Shostakovich, viene frettolosamente identifcata come un elemento superfluo e desueto da riporre in qualche posto a coprirsi di polvere. Stefano Bisulli e Roberto Naccari, videomaker operanti a partire dai tardi anni novanta, cominciano a lavorare insieme su progetti di sceneggiatura nel 2002. Nel 2004, con il documentario “Holylanders”, iniziano un’attività produttiva che li porta nel 2008 a fondare, assieme a Vulmaro Doronzo, “Cinematica” per la quale firmano la regia di “Una storia comune” (2008), Fellini Oniricon (2008) e Insulo della Rozoj (2009). http://www.culturaciboperlanima.it/valzern2.html

Editori di voi stessi

Ormai le tecnologie informatiche hanno risolto i problemi di stampa e distribuzione che erano insormontabili per un privato: migliaia sono le opere che si possono stampare in proprio e distribuire in rete.

L’ultimo scoglio è la visibilità: moltiplicare le occasioni di presentare la propria opera è l’ultimo ostacolo che si presenta all’autore.

Per questo abbiamo creato www.terzapagina.info, dove potete trovare bandi di concorso e notizie di manifestazioni letterarie dove presentare il vostro libro.

Inoltre, per promuovere le vostre opere abbiamo aperto il blog.terzapagina.info dove pubblicheremo pagine dal nostro archivio col link che rimanda all’opera qui nel sito.

Tutto questo si aggiunge al resto; quindi potete continuare ad inviarci materiale e potete esporre le vostre opere in vetrina.

Se volete che continui, contribuite con una donazione o acquistando libri nel nostro negozio.

Potete anche aderire al gruppo su facebook

Il nostro indirizzo rimane afenice@tiscali.it

Il nostro sito http://uac.bondeno.com/afenice

La locomotiva e il binario morto

BONDENO, 01-02-2011. “La locomotiva” passa l’esame consigliare. Il progetto presentato dall’omonima associazione di promozione sociale ottiene i voti della maggioranza e ora si potrà delineare il riutilizzo dei locali dell’ex liceo, che varranno adibiti a numerose attività di carattere socioeducativo. Nella riunione dell’assise che ha sancito la surroga del consigliere della Lega, Marco Pini, sostituito tra i banchi da Stefano Cerutti, il tema più atteso era, appunto, quello della convenzione con l’associazione di promozione sociale che gestirà un pacchetto articolato di servizi di carattere socio-scolastico, denominato “Spazio 29”. La scelta è stata difesa dalla Giunta e dai tecnici comunali. I quali hanno rimarcato la possibilità di attivare convenzioni in presenza di particolari progetti di pubblica utilità. “L’associazione ha cambiato veste giuridica, ma è composta da persone che da anni conosciamo e godono della nostra fiducia. Si tratta di una soluzione di continuità che, a parità di costi, garantirà maggiori servizi e una continuità di programmi”, ha precisato l’assessore alla scuola, Francesca Poltronieri.(dal comunicato stampa del comune di Bondeno)

Critica sul procedimento seguito l’opposizione, che si è astenuta contestando il metodo di attribuzione adottato dalla giunta: “Nulla togliere alla Locomotiva — hanno detto — ma non condividiamo il metodo. Ci hanno presentato una scatola vuota». «La giunta ha confezionato una bozza di convenzione facendola passare in consiglio come già approvata — contesta il capogruppo Patrizia Micai —. Utilizzano uno schema, con linee guida, che nel merito vanno a creare un centro per la famiglia e i giovani, che di per sé potrebbe essere anche una buona idea quando si entrerà nel dettaglio perché ancora nessuno l’ha visto, dall’altro lato però la giunta dice che sarà lei a perfezionare gli accordi con l’associazione». La domanda che pone il Pd è chiara: «Perché non avete fatto un bando dove tutte le associazioni, le cooperative, le ditte riconosciute, con dipendenti in regola con la posizione contributiva, potessero presentarvi le loro potenzialità? Le famiglie — conclude la Micai — per poter affidare i minori devono avere certezze di professionalità».(dal Resto del Carlino del 2-2).

binario morto

courtesy of Lauro Casoni

A questo noi aggiungiamo che, come Unione Associazioni Culturali, all’indomani delle ultime elezioni, avevamo presentato al sindaco un progetto di polo socio-culturale sul modello di quello di Carpi, comprendente biblioteca e locali ex-ufficio del lavoro, trovando anche un certo interesse, ma poi, evidentemente hanno prevalso altre logiche.

Teatro amatoriale

TERRA DI TEATRO: LA RASSEGNA AMATORIALE

Il teatro amatoriale cresce: da quattro a sei spettacoli, per un genere che ha incontrato un ottimo successo di pubblico. il calendario comprende LO SCALDINO MAGICO sabato 27 febbraio, con l’Associazione Grande Albero-Compagnia recitante; LO CHIAMAVANO VARIETÀ, sabato 13 marzo, a cura dell’Associazione Culturale Showteam; DUE BARBIERI sabato 27 marzo, messo in scena da Il teatrino di Renazzo; sabato 10 aprile ci sarà un adattamento della commedia brillante ARSENICO E VECCHI MERLETTI ad opera dei Commedianti della Pieve. L’annunciato spettacolo del 13 febbraio sarà in scena sabato 17 aprile: PIÒ L’ASMÉSD E PJÒ LA POZA della Compagnia I Centesi di Ardin; infine la Filodrammatica Finalese presenta TRA LA ROCA E AL CAMPANON venerdì 4 e sabato 5 giugno. Biglietti: intero € 10,00, ridotto € 8,00. Biglietteria: servizio URP del Comune di Finale Emilia tel. 0535.788333, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30; sabato dalle 10.00 alle 13.00.

ASTRONOMIA PER PASSIONE”, IL LIBRO DI BOTTI

“Astronomia per passione” è il titolo del libro scritto da Marco Botti presidente del Gruppo Astrofili Discovery (GAD)  in distribuzione dal 1° marzo. Si tratta di una cronostoria di alcuni personaggi del territorio di Bondeno (dagli anni Cinquanta sino ai giorni nostri), i quali si sono distinti nel campo dell’astronomia amatoriale attraverso manifestazioni pubbliche ed eventi divulgativi. Tra di essi ricordiamo Flavio Ferretti, Carlo Baldrati, Armando Spettoli, Luciano Costa, Euno Borsatti, e altri. Il libro si sofferma anche su alcuni temi di astronomia attuale, sugli Osservatori Astronomici di Bondeno e Finale, concludendo con un ricco glossario di termini astronomici. Per il momento è in distribuzione presso “Edicola Paola” di via XX Settembre a Bondeno.