Vasco Rossi e Finale Emilia,un legame sempre vivo che oggi si manifesta con la donazione di uno scuolabus per gli alunni delle scuole finalesi, a seguito della perdita di un mezzo finito sotto le macerie provocate dal terremoto. Ovviamente sarà uno scuolabus fuori dal coro: porterà la scritta Albachiara e la firma autografa di Vasco.
La cerimonia di consegna dello scuolabus avverrà alla presenza dei dirigenti di Giamaica Srl – società che fa capo a Vasco e che ha materialmente provveduto alla donazione – e si terrà Lunedì 10 dicembre 2012 alle ore 11.00 presso l’Istituto comprensivo “Castelfranchi” (nuovo Polo scolastico di Finale Emilia) in Via Comunale Rovere. Il cantante – già giovane e promettente dj al Jeans Club di Finale Emilia – saluterà i ragazzi delle scuole attraverso un video messaggio, mentre alla cerimonia ci sarà la moglie Laura.
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Celebrazione di Frassoni
SI CELEBRA FRASSONI ALL’ACCADEMIA DELLE SCIENZE
Sarà la prestigiosa sede dell’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena, in Corso Vittorio Emanuele 59, ad ospitare mercoledì 5 dicembre alle 16.00, la celebrazione del finalese Cesare Frassoni (1712-1801), Accademico Dissonante, a 300 anni dalla nascita. In collaborazione con L’Accademia, l’Assessorato alla Cultura di Finale Emilia e il Comitato ‘Fluttuanti 2012’, costituitosi dopo il terremoto del 20 maggio, saranno proposti aspetti della cultura a Finale, ricavando idee dall’attività dello storico Frassoni, da alcune biografie degli Accademici Fluttuanti e dall’edilizia finalese del settecento. Cesare Frassoni, su indicazione di Ludovico Antonio Muratori, assieme al medico finalese Morando Morandi, rinnovò l’Accademia dei Fluttuanti nel 1744, che fu attiva a Finale per oltre 50 anni e alla quale furono iscritti oltre 100 illustri personalità della cultura: dallo stesso Muratori al veronese Scipione Maffei, dalla bolognese Laura Bassi al veneziano Francesco Algarotti. L’Assessore alla Cultura Righini illustrerà il concetto e la pratica del Museo diffuso, in un territorio che ha subito danni enormi al patrimonio e che vede attivi diverse gruppi di volontariato, associazioni culturali quali R616, Carc, Cinquedea e una tradizione di pubblicazioni sulla storia del territorio e della comunità ebraica di Finale Emilia.
Gli altri relatori sono Galileo Dallolio, pubblicista, Giovanni Paltrinieri, gnomonista e ricercatore e Alessandro Pisa architetto. L’incontro è aperto al pubblico ed è presieduto dal Prof. Elio Tavilla, Presidente della Sezione di Scienze Morali, Giuridiche e Sociali dell’Accademia Nazionale di Scienze Lettere a Arti di Modena.
Terremoto e cultura
Inutile dire che il terremoto ha inciso profondamente anche sull’offerta culturale:
A Finale Emilia (la foto è quella della rocca, appena restaurata, e completamente crollata) il Teatro è da recuperare, come tutti gli edifici pubblici, è la vita associativa residua si svolge praticamente sotto tendoni; il che implica un drastico ridimensionamento per i mesi invernali.
A Cento è ripresa il 2 novembre la stagione teatrale al PalaBorgatti (una tensostruttura) in Piazzale 7 Fratelli Govoni; la Pandurera è diventata la sede del municipio e la Rocca è lesionata.
A Bondeno l’unica sala pubblica disponibile è la Pinacoteca, la sala 2000 e lo Spazio 29 sono ancora inagibili; fortunatamente la Società operaia è disponibile (a pagamento) .
Per fortuna, a Ferrara, continua la benemerita opera della biblioteca Ariostea, di cui riportiamo tutte le attività, compresa questa:
Giovedì 8 ore 10,30 – PRESENTAZIONE PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE
Presentazione alla città degli interventi per la riqualificazione del giardino della Biblioteca Ariostea e per la valorizzazione del monumentale albero di ginkgo. L’iniziativa è promossa dagli Amici della Biblioteca Ariostea e dal Garden Club di Ferrara, d’intesa con la Direzione del Servizio Biblioteche e Archivi, dell’Assessorato Politiche e Istituzioni Culturali, dell’Assessorato Beni Monumentali, Infrastrutture e Verde del Comune di Ferrara.
Introdurranno l’incontro – oltre alle Presidenti delle due Associazioni, che hanno finanziato l’intervento – Enrico Spinelli Direttore della Biblioteca Ariostea e Aldo Modonesi Assessore ai Beni Monumentali, Infrastrutture e Verde del Comune di Ferrara. Seguirà la relazione di Giovanni Morelli sugli interventi attuati nel giardino e sulle prospettive di manutenzione e valorizzazione della grande Ginkgo ferrarese. Successivamente Mark Duntemann illustrerà le caratteristiche della Ginkgo presente nel Museo della Casa-Studio di Frank Lloyd Wright a Oak Park presso Chicago (Illinois USA).
Concluderà Massimo Maisto Vice-Sindaco del Comune di Ferrara.
Seguirà – tempo permettendo – un aperitivo sotto la Ginkgo offerto dal Garden Club.
Biblioteche da salvare
Segnaliamo la Manifestazione in programma nell’Area Nord a sostegno delle Biblioteche danneggiate dal sisma. Domenica 30 settembre a Finale Emilia; sabato 6 e domenica 7 ottobre a Mirandola: letture, laboratori, attività per bambini, ragazzi, famiglie e una Pesca di Beneficenza con premi eccezionali
DOMENICA 30 SETTEMBRE 2012 A FINALE EMILIA presso Piazza Garibaldi
ore 16.00 – Presentazione del racconto Piccola storia di un gatto che si scoprì pompiere di Antonella Diegoli, docente presso le scuole elementari di Finale Emilia. Per i bambini dai 9 agli 11 anni.
ore 17.00 – Storie dal paese delle meraviglie, racconti e musiche a cura di Alessandra Baschieri e Gianluca Magnani Coop Equilibri di Modena, esperti di musica e letteratura per ragazzi. Per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni.
ore 18.00 – No time no space. Alle radici del fantastico. Incontro con gli autori Alessio Gallerani e Anna Giraldo. Per ragazzi dai 10 ai 14 anni.
ore 20.45 – Concerto I Flexus & il coro delle mondine di Novi cantano De Andrè. Uno spettacolo per riscoprire il passato con lo sguardo rivolto al futuro.
SABATO 6 OTTOBRE 2012 A MIRANDOLA presso Piazza Costituente e presso il Foyer del Teatro Nuovo
ore 16.00 – Storie a 2 e 4 zampe. Narrazione di Alessia Canducci, narratrice, attrice, formatrice nell’ambito del progetto Nati per Leggere. Per bambini da 3 a 7 anni.
ore 17.00 – Il lettore ambulante a cura di Simonetta Bitasi, esperta di libri e lettura e curatrice degli eventi per ragazzi del Festivaletteratura di Mantova. Per bambini da 9 a 11 anni.
ore 18.00 – Appuntamento Festivaletteratura. Incontro con Guido Conti, autore dal Festivaletteratura di Mantova.
DOMENICA 7 OTTOBRE 2012 A MIRANDOLA presso Piazza Costituente e presso il Foyer del Teatro Nuovo
ore 15.00 – Racconti magici, a cura di Alessandro Riccioni, bibliotecario, autore, esperto lettore.
In collaborazione con “Il cantiere della fantasia”. Per tutti da 0 a 99 anni.
ore 16.00 – Il vecchio del bosco e i due topolini, laboratorio e narrazioni a cura di Elena Baboni, illustratrice. In collaborazione con “Il cantiere della fantasia”. Per genitori e bambini dai 3 ai 6 anni.
ore 17.00 – Asta delle meraviglie, asta all’incanto con Alessandro Riccioni, bibliotecario e autore.
ore 18.00 – Appuntamento Festivaletteratura. Incontro con Beppe Severgnini,
autore dal Festivaletteratura di Mantova.
Nel corso delle giornate, a Finale Emilia e Mirandola, sarà possibile:
• vincere splendidi libri e giochi tentando la sorte in una ricca Pesca di Beneficenza;
i fondi raccolti verranno utilizzati per la riattivazione e la ricostruzione dei servizi bibliotecari dell’Area Nord;
• ottenere da pediatri, ostetriche e bibliotecari, informazioni utili sui progetti Nati per la Musica e Nati per Leggere rivolti a genitori e bambini da 0 a 6 anni;
• accedere al prestito di libri salendo a bordo del Bibliobus, prestato all’Area Nord dalla Provincia di Genova;
• navigare in Internet accedendo alle postazioni disponibili nel camper di “Pane e Internet”, servizio offerto dalla Regione Emilia Romagna;
• sfogliare e acquistare splendidi libri presso lo stand della libreria Il castello di carta, il 6 e 7 ottobre;
• assaggiare specialità presso lo stand gastronomico disponibile nella zona in cui si svolgono le attività.
PASSALIBRO – BOOKCROSSING: VERRANNO LASCIATI LIBRI IN DIVERSI PUNTI DI FINALE EMILIA E MIRANDOLA.
Non si tratta di libri abbandonati, ma di libri che cercano lettori. Chi trova un libro è invitato a leggerlo, a farlo circolare nuovamente e a darne notizia alle biblioteche dell’Area Nord attraverso
Facebook o via mail.
In caso di maltempo: a Finale Emilia le iniziative pomeridiane si svolgeranno presso la tensostruttura del Consiglio Comunale in via Montegrappa e il concerto presso il Teatro Tenda “Emilia Romagna Teatri” di via Allegro Grandi; a Mirandola le iniziative pomeridiane si svolgeranno presso il Foyer del Teatro Nuovo.
INFO: biblio.finale@cedoc.mo.it – biblio.mirandola@cedoc.mo.it – manelli.raffaella@cedoc.mo.it
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/biblioteche.da.salvare
Jazz a Finale
FINALE EMILIA: APPUNTAMENTI CULTURALI
AGOSTO-SETTEMBRE 2012
Un’estate ricca di attività e di incontri nella stagione del dopo-terremoto. Il teatro non è agibile e ecco che sorge un teatro-tenda. Il cinema estivo si gusta all’aperto, nei giardini De Gasperi. Il programma è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, l’ERT (Emilia Romagna Teatro – Fondazione). L’ingresso agli spettacoli è GRATUITO.
sabato 4 agosto ore 21.30
CARLO ATTI – MAURO BATTISTI – TONY ARCO: JAZZ TRIO
con Carlo Atti – sax tenore, Mauro Battisti – contrabbasso, Tony Arco – batteria
in collaborazione con ATER
lunedì 6 agosto ore 21.30
120 CHILI DI JAZZ di e con César Brie – Arti e Spettacolo
sabato 25 agosto ore 21.30
RECITAL di e con Ivano Marescotti – Cronopios
sabato 1 settembre ore 18.00
GUARDA LE STELLE
Ciao Piccolo Principe con il Gruppo Musicale SULUTUMANa
a cura della Piccola Orchestra Italiana
martedì 4 settembre ore 21.00
LA LETTERA con Paolo Nani regia Nullo Facchini – Bags Entertainment
giovedì 6 settembre ore 21.00
AMLETO A PRANZO E A CENA
tratto da Amleto di William Shakespeare, ideazione e regia Oscar De Summa, con Oscar De Summa, Angelo Romagnoli, Armando Iovino, Roberto Rustioni
Emilia Romagna Teatro Fondazione
venerdì 7 settembre ore 21.30
SOLTANTO LE COSE a cura della Compagnia Alef
14 e 15 settembre ore 20.00
L’ALBERO DELLA VITA Saggi degli allievi della scuola di danza Tersicore
18 e 19 settembre ore 21.00
SAGGI DELLA SCUOLA DI MUSICA FONDAZIONE “C.G.” ANDREOLI
giovedì 20 settembre ore 21.00
CARRETTI MUSICALI e Coro Corridore con megafoni
ideazione e trucchi Cesare Ronconi, con Dario Giovannini, Gianni Perinelli, Lorenzo Perinelli, Lorenzo Pezzi, Neera Pieri, Matteo Ricci, Frei Rossi, Leslie Silvani e con la Banda Rulli Frulli della Scuola di Musica Fondazione “C.G. Andreoli”
Aidoru Associazione
domenica 23 settembre ore 21.00
CONCERTO ROCK SOLIDALE
a cura della Scuola di Musica Fondazione “C.G. Andreoli”
Si ringrazia la Tipografia Bertani di Cavriago (RE) per la stampa gratuita del materiale
Cinema a Finale
CINEMA SOTTO LE STELLE A FINALE EMILIA
Estate 2012 – ore 21,30 – Giardini Pubblici “A. De Gasperi”
In collaborazione con l’ARCI di Modena e grazie al sostegno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, torna l’atteso Cinema sotto le stelle. Ancora ad ingresso GRATUITO.
Domenica 5 agosto
Viaggio in Emilia
IL CACCIATORE DI ANATRE di Egidio Veronesi (Italia, 2011) 9612 Cinemaline
Lunedì 6 agosto
Viaggio in Emilia
GLI AMICI DEL BAR MARGHERITA di Pupi Avati (Italia, 2009)
Giovedì 9 agosto
WAR HORSE di Steven Spielberg (Usa-India, 2011)
Domenica 12 agosto
GNOMEO E GIULIETTA di Kelly Asbury (USA-Regno Unito, 2011)
Lunedì 13 agosto
FRANKENSTEIN JUNIOR di Mel Brooks (USA, 1974)
Giovedì 16 agosto
HAPPY FEAT 2 di George Miller (USA-Australia, 2011)
Lunedì 20 agosto
La vela incantata THE ARTIST di Michel Hazanavicius (Francia, 2011)
proiezione nell’ambito della rassegna “la vela incantata” a cura di Arci Comitato Regionale – Regione Emilia Romagna, Cinemovel Foundation – Cineteca Bologna
Fondazione Unipolis Bologna
Giovedì 23 agosto
WINNIE THE POOH di Stephen Anderson, Don Hall (USA, 2011)
Domenica 26 agosto
La vela incantata HUGO CABRET di Martin Scorsese (USA, 2011) proiezione nell’ambito della rassegna “la vela incantata” a cura di Arci Comitato Regionale – Regione Emilia Romagna – Cinemovel Foundation Cineteca Bologna – Fondazione Unipolis Bologna
Lunedì 27 agosto
BENVENUTI AL NORD di Luca Miniero (Italia, 2012)
Giovedì 30 agosto
MIDNIGHT IN PARIS di Woody Allen (USA-Spagna, 2011)
CINEMA SOTTO LE STELLE è ad ingresso GRATUITO ed è stato realizzato grazie al fondamentale supporto di: Ditta IMPERNOVO, Finale Emilia – Bar Fly, Finale Emilia – Lavoratori e familiari del COLORIFICIO RIVAL di Bassano del Grappa
Al teatro tenda di Finale
martedì 24 luglio ore 21.30
ORFEO E LA MELODIA PERDUTA – VIAGGIO TRA MUSICA E POESIA
drammaturgia Lisa Capaccioli
regia Laura Pasetti
con il gruppo GeoArt
“Orfeo e la melodia perduta – Viaggio tra musica e poesia” è uno spettacolo che unisce citazioni letterarie e momenti musicali.
È la storia dell’originario rapporto idilliaco tra l’Uomo e la Terra al centro del quale vi era un suono: l’antica melodia, l’essenza della bellezza del Creato. L’idillio, però, non durò molto a causa dell’avidità degli Uomini che, iniziando a costruire industrie e città, soffocarono il suono con il rumore: fu così che l’antica melodia andò perduta. Sarà il musicista Orfeo a cercare di recuperarne le tracce viaggiando in vari luoghi. Potrà riuscirci semplicemente ascoltando ciò che lo circonda. È la musica la vera chiave di volta per recuperare un rapporto, ormai considerato irrecuperabile, tra il Pianeta e i suoi ospiti.
Il gruppo GeoArt è un insieme di musicisti e professionalità dello spettacolo che hanno deciso di mettere insieme le loro conoscenze e competenze dando vita ad uno spettacolo innovativo e, soprattutto, diverso.
giovedì 26 luglio ore 21.30
Fondazione Scuola di Musica “Carlo Guglielmo Adreoli” – sede di Finale Emilia
presenta
BRUSKERS IN CONCERTO
con Matteo Minozzi(chitarra), Eugenio Polacchini (chitarra)
La formazione dei Bruskers è costituita dai modenesi Matteo Minozzi ed Eugenio Polacchini. La singolarità di questo duo chitarristico sta nell’accostamento dei due mondi musicali propri della formazione dei due chitarristi: di stampo classico per Polacchini, moderna per Minozzi.
Da questo contatto emerge uno stile frutto di un insieme di idee, sonorità, fraseggi e ritmiche estremamente eterogenee ma legate da una visione comune che ha l’obiettivo di eliminare ogni contrasto.
Per informazioni:
Emilia Romagna Teatro Fondazione: 059 2136011
Ufficio Cultura Comune Finale Emilia: 0535 92031
Notizie da Finale
Terremoto 1
INCONTRO CON LA POPOLAZIONE
È IL MOMENTO DI STARE UNITI
“Dobbiamo prestare aiuto, fare informazione: è il momento di stare uniti” così ha esordito il vicesindaco Daniele Monari in apertura dell’incontro con la popolazione che si è svolto venerdì 25 maggio, a 6 giorni dal sisma che ha messo in ginocchio il comune di Finale Emilia. “Affrontare il dramma, ricominciare e tornare alla normalità” ha continuato Monari di fronte a centinaia di persone radunate nel parcheggio di via Bologna a Massa Finalse, in uno spazio già allestito per celebrare le funzioni religiose in alternativa alla chiesa gravemente colpita dal terremoto.
COLPITI TUTTI I SERVIZI PUBBLICI
“La situazione è drammatica, siamo al tappeto, non abbiamo più servizi” ha dichiarato il sindaco Fernando Ferioli, segnato, come tutti, da giorni insonni e da una montagna di problemi da affrontare. Il Municipio, l’Ospedale, le scuole, la Casa Protetta, la stazione delle corriere sono inagibili. “Tutti insieme ce la faremo, siamo una comunità forte, ci rialzeremo”.
Uffici comunali improvvisati sono stati allestiti nella sede della Protezione Civile, di fianco alle scuole elementari del capoluogo. Si possono fare le carte d’identità, ma ancora non c’è accesso agli archivi.
CENTRO OPERATIVO COMUNALE
Il COC ha sede nell’ex Istituto Corni, ora sede della Protezione Civile di Finale Emilia. È l’unico edificio pubblico incolume. Da subito è stata attivata la segreteria che gestisce i campi, il servizio di accoglienza per tutte le segnalazioni, i servizi sociali, i servizi psicologici, la Polizia Municipale, l’Economato, l’Anagrafe. “I cimiteri non sono molto danneggiati: ci stiamo lavorando ma pensiamo prima ai vivi”. È attivo il servizio di cartografia del territorio e tutto l’Ufficio Tecnico è impegnato nelle segnalazioni.
A Massa Finalese i Vigili del Fuoco sono in servizio 24 ore; durante il giorno è aperto un ufficio comunale per dare informazioni. C’è un punto medico e un’ambulanza, oltre alle forze dell’ordine: “Sono lì per voi” ha detto Monari.
SERVIZI SANITARI
Stipa, assessore alla Sanità nonché medico e volontario già durante il terremoto dell’Aquila, ha dato informazione sui servizi attivati: “Malgrado le difficoltà non sono accaduti episodi particolari. Sempre aperto unl centro medico in piazza.” Un lavoro importante lo hanno svolto medici e infermieri dell’ospedale: tutti i pazienti sono stati trasferiti in altri presidi. La situazione socio-sanitaria nei campi è sotto controllo: attivi anche i servizi di aiuto psicologico anche per i volontari, sottoposti a prove non facili. Il servizio infermieristico è garantito 24 ore con l’ausilio di soccorritori della CRI e ambulanza ANPAS. Attivato l’ambulatorio diabetologico, il servizio di Igiene Mentale. Radiologia sta tornando operativa presso l’Ospedale di Mirandola
CAMPI ALLESTITI IN TEMPI RECORD
I sei campi, più il centro accoglienza al COAC di Massa Finalese, sono stati allestiti in tempi record: già nella giornata di lunedì le tende erano installate, malgrado la pioggia battente. La scossa più forte si è verificata alle 4.00 di domenica 20 maggio e alle 12.00 nel campo di Massa erano pronti 600 pasti per i rifugiati e i volontari, come ha voluto testimoniare l’ex sindaco Soragni, presente come volontario fin dai primi momenti: “Mi è servita l’esperienza di volontario all’Aquila”
Sono 2.200 le persone ospitate e i campi si stanno avviando alla “normalità” con tutti i servizi necessari: mensa, servizi sanitari, bagni. “Vi chiediamo di avere pazienza – è stato l’appello di Ferioli – la situazione non è facile ma abbiamo abbattuto tutti i tempi di allestimento.”
“È stato allestito il campo più grande – ha aggiunto Gulinelli, consigliere comunale e responsabile della tendopoli di Massa Finalese – con 480 posti letto. Gli stranieri sono il 55%. Non ci sono infiltrati: chi entra deve avere in dotazione un cartellino identificativo con verifica anagrafica. È stata data priorità agli anziani e alle famiglie con bambini.” I campi sono dotati di regolamenti per la raccolta differenziata, la pulizia delle tende e dei servizi e le regole di convivenza civile.
LE ASSOCIAZIONI
Luca Viaggi, di Mani Tese, ha parlato a nome delle tante associazioni di volontariato finalesi che si stanno adoperando per fare la loro parte in questa emergenza. Stanno lavorando per “creare un coordinamento e farci carico sulla ricostruzione della socialità e della solidarietà”. Annunciata una Festa nella sede di Mani Tese, dove comunque si è fatto accoglienza, e incontri di sensibilizzazione. Si stanno attivando per progetti di aiuto alle famiglie, d’intesa anche con gli insegnanti. “Anche noi vogliamo farci carico di un pezzo dei problemi”, da detto Viaggi.
MONUMENTI DISTRUTTI
I crolli hanno interessato i monumenti-simbolo della città: la torre dell’orologio, del 1213, il mastio, la Marchesina e parte del Castello delle Rocche; tutte le chiese sono state colpite in modo grave. “Sono 1.500 i monumenti distrutti i semidistrutti – ha informato il sindaco – e la Soprintendenza ha già effettuato i sopralluoghi. “È stato chiesto di mettere in sicurezza il campanile di Massa Finalese, uno dei pochi ancora in piedi. Sono stato il primo ad aver pianto quando ho visto il nostro patrimonio in quelle condizioni: ma li ricostruiremo, ce la faremo – ha detto Ferioli tra gli applausi del pubblico – c’è la volontà di ricostruire, non cediamo all’idea di dover abbattere: piuttosto ricostruiremo pietra su pietra. Sono centinaia i volontari che già hanno dato la loro disponibilità per ricostruire.”
ABITAZIONI CIVILI
È possibile chiedere un controllo da parte di un tecnico di fiducia che firma l’abitabilità, che non deve essere portata in Comune. Si può segnalare il danno subito ai Vigili del Fuoco che verificano l’abitabilità e compilano le schede di valutazione della Regione Emilia Romagna per accedere ai fondi pro-terremotati del Ministero. Ma le segnalazioni sono già oltre 3.500, pertanto la via più breve resta l’iniziativa privata. La zona rossa rimane chiusa per motivi di sicurezza. Si può accedere solo accompagnati dai Vigili del Fuoco. Le case che non presentano danni evidenti si considerano abitabili. È possibile iniziare i lavori: i valutatori sanno distinguere i lavori recenti. Il governo ha stanziato 50 milioni di euro, ma è una somma assolutamente insufficiente. Altri 150 milioni sono venuti dai parlamentari, ma resta l’emergenza. Molti tecnici si sono resi disponibili per fare sopralluoghi gratuitamente: “Se volete partire fatelo, fate una breve segnalazione. Andiamo avanti, non fermiamoci di fronte alla burocrazia”.
TECNICI DA FOLIGNO
Sono intervenuti due ingegneri di Foligno, Galli e Cairoli, di passaggio a Finale Emilia: hanno messo a disposizione le loro competenze – già maturate nei casi analoghi dell’Aquila e anche della loro terra – per valutare l’agibilità delle case: “È una situazione importante ma promette bene: la gran parte delle abitazioni è agibile. È stato fatto un lavoro immenso. Fate richiesta ai Vigili del Fuoco solo se ci sono lesioni gravi nelle case: date priorità a chi ne ha più bisogno. Se siete in condominio, fate un’unica segnalazione, è importante guardare la globalità della situazione”. Un invito a risolvere da sé piccoli problemi, come i comignoli caduti.
ATTIVITÀ PRODUTTIVE E SCUOLE
“Si punterà soprattutto per recuperare il tessuto produttivo – ha detto il sindaco – abbiamo il 70/80% dei capannoni distrutti.” E non si sa quando arriveranno i fondi stanziati. Una buona notizia: “Le Fondazioni bancarie sistemeranno le scuole statali che saranno agibili già a settembre”. Per le superiori, la Provincia ha già stanziato 6 milioni di euro.
IMU E UTENZE
Il governo ha disposto di rinviare di un anno il pagamento dell’IMU: “Ma non dobbiamo pagare proprio, non ci facciamo prendere in giro, dobbiamo avere degli sgravi! Non chiediamo l’elemosina, ma solo di poter ricostruire la nostra città e riprendere in mano il nostro futuro. Non vogliamo che da Roma decidano per noi! Abbiamo chiesto con forza – ha sottolineato con forza Ferioli – di cancellare l’IMU e prevedere altri sgravi fiscali”. Inoltre ci sarà una moratoria di tre mesi su tutte le utenze SORGEA. Nelle zone terremotate anche le cartelle Equitalia non si pagano.
COSA È ACCADUTO SOTTO DI NOI
“I sismologi dicono che siamo attraversati dalla Faglia Adriatica, i cui movimenti hanno provocato una compressione delle acque e un innalzamento delle falde di 4 metri”, da qui il fenomeno delle sorgive di acqua e sabbia spuntate un po’ dovunque. Lo sciame sismico è di assestamento della terra. “L’ultimo terremoto risale al 1570, che ha raso al suolo Ferrara. Arriva la Giunta Ferioli e dopo 442 anni ritorna – ha detto Ferioli giusto per sdrammatizzare – ma per fortuna non è morto nessuno”. Il pensiero corre a cosa sarebbe accaduto se i crolli si fossero verificato poche ore dopo nelle chiese durante le funzioni domenicali. Invece neanche un ferito grave.
C’È IL RISCHIO CHE SI DIMENTICHINO
“C’è il rischio che si dimentichino di noi – è l’allarme lanciato da Monari – e che i soldi non arrivino o solo in parte. Dobbiamo far capire che qui c’è gente che si rimbocca le maniche.”
DEPOSITO GAS DI RIVARA
Dal numeroso pubblico più voci si sono levate per chiedere allarmati: “E il deposito del gas?”.
“Mi chiedo – ha risposto il sindaco – perché ne stiamo ancora a parlare. È assurdo che la ERS, nonostante il terremoto, continui a dire che vogliono andare avanti. Lo stesso Monti si è detto molto scettico e i giornali non sono la Bibbia: nessuna trivellazione o infiltrazione è stata fatta sul territorio, servono autorizzazioni per farlo. La Regione, la Provincia, l’Area Nord e lo stesso Comune di Finale Emilia, tutti hanno detto chiaramente NO.”
“Sei anni fa abbiamo iniziato la battaglia – ha aggiunto Monari, già presidente del Comitato “NO GAS” di Massa Finalese – su tutti i fronti. Questi signori non hanno avuto la dignità di stare zitti almeno in questi giorni: si devono vergognare! È una battaglia importante che dobbiamo vincere!”
“Ci vuole solo uno come Giovanardi – ha incalzato Soragni – per dire che il nostro territorio non è sismico. Di fronte a qualsiasi governo, se ci provano ad impiantare qualcosa ci vedranno ben più numerosi di questa sera a presidiare il territorio.”
RINGRAZIAMENTI
Un grazie grande è andato ai volontari Protezioni Civili delle Regioni Lombardia, Marche e Umbria, della Croce Rossa, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri (in servizio e dell’Associazione Nazionale) e delle Polizie Municipali. È stata una grande gara di solidarietà e dai campi ci dicono che i volontari che li gestiscono sono persone meravigliose, che si prodigano in ogni modo per garantire buone condizioni di vita. Un grazie di cuore va all’ANA (Associazione Nazionale Alpini), al VAB (Volontari Antincendio Boschivi), alle associazioni e volontari finalesi, a partire dalla Protezione Civile, che da subito si è mobilitata. La lista dei volontari è lunghissima, grande il loro numero come grandi sono i loro cuori: a loro va tutta la riconoscenza della città di Finale Emilia.
Terremoto, aggiornamento del 25 maggio
Continuano le scosse: 3.2 come sveglia questa mattina alle 7.27 e 3.9 alle 12.31 sempre con epicentro Finale Emilia; nel frattempo Sky ha deciso che il terremoto non fa più notizia e ha sospeso le dirette.
Aggiorneremo l’articolo man mano che arriveranno i bollettini dall’istituto nazionale di geofisica.
Nel frattempo a Bondeno si sta evacuando quel che resta dell’ Ospedale Borselli.
Sembra che l’epicentro si stia spostando a:
POGGIO RUSCO (MN)
SAN GIOVANNI DEL DOSSO (MN)
CAVEZZO (MO)
MEDOLLA (MO)
MIRANDOLA (MO)
SAN FELICE SUL PANARO (MO
con due scosse di magnitudo 4 e 3.4 alle 15.14 e 15.54.
L’ultima scossa superiore a 3 si è avuta alle 7:51 del 26 con epicentro sempre a Finale Emilia, dove sono continuate le scosse di magnitudo intorno a 2 fino alle 16
Terremoto, aggiornamento del 23 maggio
Anche stamattina ci siamo svegliati con una scossa di 3.7 di magnitudo.
L’aggiornamento preciso e puntuale della situazione lo trovate nel solito sito dell’istituto di geofisica e vulcanologia, dove risulta anche che, per trovare un sisma analogo (documentato) nella nostra zona bisogna risalire al 1346.