Sospensione tributi

Con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1° giugno 2012, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è stata disposta nei confronti di tutte le persone fisiche e le società che, alla data del 20 maggio 2012, avevano la residenza o sede legale o sede operativa nel Comune  di Bondeno, anche in qualità di sostituti d’imposta, la SOSPENSIONE DEI TERMINI DEI VERSAMENTI E DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione (Equitalia), scadenti nel periodo compreso tra il 20 maggio 2012 ed il 30 settembre 2012.
Sono pertanto sospesi, tutti gli adempimenti per i soggetti di cui sopra (versamento e presentazione dichiarazione) che riguardano i tributi comunali, quali IMU, ICI, E CANONE PUBBLICITA’. Sono altresì sospesi i termini di versamento degli accertamenti notificati dal Comune di Bondeno.

SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI A SEGUITO DELLA PUBBLICAZIONE DEL DECRETO DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE SULLE MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI E DEI VERSAMENTI DI CUI SOPRA.
Per la TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE riscossa da CMV SERVIZI SRL si informa che il Gruppo CMV ha diramato il presente comunicato: “CMV servizi fornirà ai cittadini ed alle attività commerciali e produttive che hanno subito danni per il sisma verificatosi, la sospensione dei pagamenti delle fatture emesse per tutti i servizi erogati dalle Aziende del Gruppo fino al 30 settembre 2012, relativamente a igiene ambientale, vendita gas ed energia elettrica. Si richiede di presentare dichiarazione di inagibilità rilasciata dal Comune di appartenenza direttamente allo sportello della sede CMV di via Malamini 1 a Cento oppure di inoltrare richiesta e dichiarazione via fax al n. 051.7456827 (per TIA) ed al fax n. 051.7456829 (per Gas ed Energia Elettrica).” Si prega di contattare la stessa società per eventuali aggiornamenti o di consultare il sito al seguente link: http://www.cmvservizi.it.

Documenti scaricabili

Scadenza tariffa O.S.A.

Ferrara,  27.01. 2010.  Gli Operatori del Settore Alimentare (O.S.A.), soggetti ai controlli sanitari ufficiali (ai sensi del regolamento CE 882/2004) devono pagare una tariffa annua prevista nell’allegato A del decreto stesso, prima dell’effettuazione delle prestazioni.

Si ricorda, pertanto, a tutti gli O.S.A. interessati, di provvedere al pagamento, all’Azienda USL di Ferrara, entro il 31 Gennaio 2011, degli importi, relativi alla categoria di appartenenza. Ecco alcune informazioni utili sulle modalità di calcolo e pagamento dell’importo.

CHI DEVE PAGARE

Le imprese del settore alimentare  con attività prevalente all’ingrosso, quella cioè il cui fatturato come vendita all’ingrosso  supera il 50% dell’intero fatturato.

COME DETERMINARE LA SOMMA

Per gli operatori del settore alimentare (O.S.A.) delle sezioni 1-2-3-4-5-7, il Servizio Veterinario Aziendale (U.O. Igiene Alimenti Origine Animale) provvede a comunicare ai singoli interessati l’ammontare della somma dovuta.

SEZIONE 6. Gli Operatori, con stabilimenti e attività prevalente all’ingrosso, dei seguenti settori: Prodotti e preparazioni di carne; Latte trattato termicamente e prodotti lattieri (nei casi che non rientrano nella sezione 4); Ovoprodotti; Centri imballaggio uova; Miele; Molluschi bivalvi vivi; Cosce di rana e lumache; Grassi fusi di origine animale e ciccioli; Stomaci, vesciche e budella; Gelatina e collagene; Centri di cottura; Acque minerali e bevande analcoliche; Integratori alimentari e prodotti dietetici; Prodotti di quarta e quinta  gamma; Molini, pastifici, panifici e prodotti da forno; Pasticcerie; Produzione surgelati; Conserve vegetali frutta secca e spezie; Alimenti vegetali non considerati altrove; Vino e bevande alcoliche; Produzione ed imbottigliamento olii; Caffè e the; Cioccolato e prodotti a base di latte ottenuti da materia prima trasformata; Additivi e coloranti alimentari; Operatori del settore alimentari operanti in mercati generali e del settore ortofrutticoli freschi; Depositi alimentari; Depositi alimentari per prodotti in regime di freddo e piattaforme di Distribuzione; Stabilimenti di lavorazione del risone e del riso; questi operatori della Sezione 6, devono auto-dichiarare la fascia di appartenenza ed effettuare il pagamento della somma sulla base di tale dichiarazione. In assenza di una mutata situazione produttiva, le aziende, per determinare il credito, faranno riferimento a quanto dichiarato lo scorso anno.

CALCOLO DELL’IMPORTO DA PAGARE

Individuata la tipologia di stabilimento e la fascia produttiva si deve effettuare la seguente operazione: gli importi corrispondenti alla fascia di appartenenza andranno maggiorati  del 20% (in base al comma 1 dell’art. 11 del D.lgs 194/08) e ancora di 0,5 % (ai sensi del comma 4 dello stesso articolo). All’importo così ottenuto andrà aggiunta l’imposta di bollo paria € 1,81.

Tariffe annue forfetarie Aumento del 0,50% ai sensi del c.4 art. 11 D.lgs 194/08 Aumento del 20% ai sensi del c.1 art. 11 D.lgs 194/09 totale Imposta di bollo Somma da versare
Fascia A 400 euro 80 2 482 1,81 483,81
Fascia B 800 euro 160 4 964 1,81 965,81
Fascia C 1.500 euro 300 7,5 1807,5 1,81 1.809,31

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Il pagamento può essere fatto tramite:

  • Conto corrente postale n. 10438448 intestato a Azienda Usl di Ferrara – servizio tesoreria indicando nella causale “pagamento controlli sanitari ufficiali ai sensi del D.lgs 194/08”;

Bonifico bancario a favore di Cassa di Risparmio di Ferrara – Tesoreria dell’azienda –

IBAN IT 97 J 06155 13015 000003204112 specificando anche in questo caso nella causale “pagamento controlli sanitari ufficiali ai sensi del D.lgs 194/08”, specificando anche in questo caso nella causale “ pagamento controlli sanitari ufficiali ai sensi del D.lgs 194/08”

Una ricevuta di pagamento dovrà essere trasmessa a mano, per posta o Fax al Dipartimento Sanità Pubblica Azienda USL Via F. Beretta 7 Ferrara  Fax 0532 235279 In caso di mancato, o errato pagamento, l’Azienda USL procederà al recupero delle somme dovute.

In allegato

Modello autodichiarazione

Sezione 6 allegato A D.lgs 194/08