Sarà Il buono il brutto il cattivo l’anello di congiunzione tra la 23ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato e l’altra storica manifestazione estiva della Cineteca di Bologna, Sotto le stelle del cinema.
In programma sabato 4 luglio alle ore 22 in Piazza Maggiore per la serata conclusiva del Cinema Ritrovato, il restauro di Il buono il brutto il cattivo (promosso da Cineteca di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale, con il sostegno di Sky e della famiglia Leone; grazie alla collaborazione del produttore Alberto Grimaldi) inaugura di fatto anche l’omaggio che la Cineteca dedica a Sergio Leone a ottant’anni dalla nascita e a venti dalla morte del grande regista, con i restauri in Piazza Maggiore, nell’ambito della manifestazione Sotto le stelle del cinema (proiezioni gratuite, tutte alle ore 22).
Un’incursione nel sistema alimentare americano, per celebrare nuovamente il vincitore dell’ultima edizione di Slow Food on Film, Robert Kenner con il suo Food, Inc., che vedremo lunedì 6 luglio presentato da Stefano Sardo, per tornare subito a Leone con un filotto eccezionale: Per un pugno di dollari (martedì 7), C’era una volta il West (mercoledì 8), Giù la testa (giovedì 9), C’era una volta in America (sabato 11).
Ad intersecarsi, la serata di venerdì 10 luglio con un ospite d’eccezione: Fatih Akin, esponente di punta di un nuovo cinema migrante, consegnerà il Premio Officina Cinema Sud Est – Amici di Giana (dedicato a Gianandrea Mutti) ad un progetto per un film di un regista emigrato a Bologna. Per l’occasione, vedremo La sposa turca, realizzato da Fatih Akin nel 2004.
Una pausa musicale per il concerto di Philip Glass in programma domenica 12 luglio, per tornare alle immagini lunedì 13 luglio: questa volta sono quelle dei trionfi rossoblù presentate da Giorgio Comaschi per una serata dedicata al Centenario del Bologna F.C. 1909.
Un omaggio indiretto a Marcello Mastroianni prenderà il via invece martedì 14 luglio, Gli attori che Mastroianni amava, lunga carrellata su interpretazioni da manuale: il Vittorio De Sica di I gioielli di Madame de… di Max Ophuls (martedì 14); l’Henry Fonda di Sfida infernale di John Ford (mercoledì 15); lo Jean Gabin di Il bandito della Casbah di Julien Duvivier (giovedì 16); l’Orson Welles di Quarto potere (venerdì 17), trait d’union con l’omaggio a Guglielmo Marconi che fino a mercoledì 22 luglio porterà in Piazza Maggiore Ecco la radio!, materiali marconiani raccolti da Giacomo Gentilomo, e Lavorare con lentezza ricordo degli anni di Radio Alice firmato da Guido Chiesa (entrambi sabato 18 luglio), E.T. L’extra-terrestre di Steven Spielberg (domenica 19), La conversazione di Francis Ford Coppola (martedì 21), Radio Days di Woody Allen (mercoledì 22).
Nel mentre, lunedì 20 luglio, una serata dedicata ai quarant’anni dallo sbarco sulla luna, realizzata con il Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna.
Last but not least, i film che hanno cambiato la storia del cinema: per festeggiare i 50 anni della Nouvelle Vague vedremo sullo schermo di Piazza Maggiore Hiroshima, mon amour di Alain Resnais (giovedì 23), I quattrocento colpi di François Truffaut (venerdì 24), Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard (sabato 25), Ascensore per il patibolo di Louis Malle (domenica 26), Lo spione di Jean-Pierre Melville (lunedì 27), Questa è la mia vita di Jean-Luc Godard (martedì 28).
Per la serata conclusiva, il film simbolo del nuovo cinema italiano: Gomorra di Matteo Garrone, mercoledì 29.