Sabato 15 ore 9,30 – AMBIENTALIBRI Festival di Letteratura Ambientale
Liliana Cori – SE FOSSI UNA PECORA VERREI ABBATTUTA?
Storie di persone, animali e inquinamento
Liliana Cori e Fulvia Signani (Università di Ferrara) racconteranno di molti modi di intendere l’ambiente e la salute, di come percepiamo noi stessi e il resto del mondo, di storie di conoscenza e azione per affrontare le sfide che ci circondano. Tutto ciò a partire dal libro “Se fossi una pecora verrei abbattuta?” Un titolo insolito, divertente, innovativo, per un libro che parla di una drammatica realtà. L’accumulo di molecole chimiche tossiche nel latte materno. L’impatto delle industrie e delle attività umane più in generale, si ripercuote sui nostri figli fin dal loro primo giorno in famiglia. Il latte materno, ricco di grassi e iperproteico, è un potente accumulatore di sostanze tossiche, che minacciano la salute dei più piccoli a nostra insaputa. Liliana Cori ci racconta la sua ricerca in questo ambito e ci mette in guardia da alcune problematiche legate all’inquinamento dell’aria e ci spiega come il corpo umano sia un affascinante quanto preciso “termometro” della tos sicità dell’ambiente che ci circonda.
Liliana Cori è ricercatrice dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, unità operativa di Epidemiologia nella sede di Roma, dal 2006. Coordina il lavoro di comunicazione che accompagna le indagini di epidemiologia ambientale dell’Istituto e le attività di ricerca nel settore ambiente e salute. Ha curato con Fiorella Battaglia e Fabrizio Bianchi “Ambiente e salute” e con Vincenza Pellegrino “Corpi in trappola”.
A cura di Legambiente – Circolo il Raggio Verde di Ferrara
Storie di persone, animali e inquinamento
Liliana Cori e Fulvia Signani (Università di Ferrara) racconteranno di molti modi di intendere l’ambiente e la salute, di come percepiamo noi stessi e il resto del mondo, di storie di conoscenza e azione per affrontare le sfide che ci circondano. Tutto ciò a partire dal libro “Se fossi una pecora verrei abbattuta?” Un titolo insolito, divertente, innovativo, per un libro che parla di una drammatica realtà. L’accumulo di molecole chimiche tossiche nel latte materno. L’impatto delle industrie e delle attività umane più in generale, si ripercuote sui nostri figli fin dal loro primo giorno in famiglia. Il latte materno, ricco di grassi e iperproteico, è un potente accumulatore di sostanze tossiche, che minacciano la salute dei più piccoli a nostra insaputa. Liliana Cori ci racconta la sua ricerca in questo ambito e ci mette in guardia da alcune problematiche legate all’inquinamento dell’aria e ci spiega come il corpo umano sia un affascinante quanto preciso “termometro” della tos sicità dell’ambiente che ci circonda.
Liliana Cori è ricercatrice dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, unità operativa di Epidemiologia nella sede di Roma, dal 2006. Coordina il lavoro di comunicazione che accompagna le indagini di epidemiologia ambientale dell’Istituto e le attività di ricerca nel settore ambiente e salute. Ha curato con Fiorella Battaglia e Fabrizio Bianchi “Ambiente e salute” e con Vincenza Pellegrino “Corpi in trappola”.
A cura di Legambiente – Circolo il Raggio Verde di Ferrara
presso Biblioteca Ariostea, Ferrara