La visita di Maroni, ieri a Bondeno, ha accompagnato la promessa di versare un milione di euro (prelevati dal fondo rimborsi elettorali della Lega Nord) per la ricostruzione degli edifici pubblici; il che va esattamente nella direzione auspicata da molte parti e, per ora, ci risulta un esempio non ancora seguito da altri partiti.
Speriamo che, tra le opere da ricostruire, ci sia anche l’ospedale, non tutto, (potrebbe sembrare ovviamente una pretesa eccessiva), ma almeno il pronto soccorso: mi sembra contro il poco comune buon senso che, in una “città” di 15.000 abitanti, se uno si taglia un dito (per non parlare di più gravi emergenze) debba farsi accompagnare a Cento (24 km) o a Cona (32 km.)